ABBAZIA DI SAN SALVADORE A SOFFENA - VISITA IL VALDARNO
"Annunciazione", Giovanni di Ser Giovanni da San Giovanni.
Non è un gioco di parole, stiamo parlando di un pittore, più comunemente noto come "Lo Scheggia", nato nel 1406 a Castel San Giovanni, l'attuale San Giovanni Valdarno. Fu un artista di buon livello, ma la sua notorietà è sicuramente legata al fatto di essere il fratello di Masaccio.
Lo Scheggia perse il padre Giovanni quando era ancora il grembo alla madre, per questo gli fu ridato lo stesso nome. L'aggiunta di "Ser" perché il padre era un autorevole notaio. A differenza del fratello Tommaso, poi soprannominato Tommasaccio e di qui Masaccio, che morì a ventotto anni, Lo Scheggia visse fino a ottanta anni, età insolita per l'epoca.
Fin da bambino aveva imparato dal nonno il mestiere del cassonaio. I cassoni erano quegli indispensabili mobili equivalenti ai nostri armadi o cassapanche. A circa 13 anni Giovanni seguì il fratello Tommaso a Firenze. Qui ebbe modo di frequentare la bottega del noto pittore Bicci di Lorenzo dove apprese la tecnica della pittura e della decorazione. Lo Scheggia, unendo alla sua arte pittorico decorativa le capacità artigianali apprese dal nonno divenne in Firenze un ricercato realizzatore di raffinati mobili decorati destinati ad importanti famiglie. La sua attività esclusivamente pittorica Lo Scheggia la svolse di più nelle campagne fiorentine, in particolar modo nel suo Valdarno. Questa raffinata Annunciazione nella Badia di Soffena ne è un esempio.
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