PASSEGGIATA ALLA BUCA DELLE FATE
un itinerario nel Parco Nazionale delle Foreste casentinesi
Italiano
UN RIFUGIO LUNGO IL PERCORSO GEA 00
Da Aia di Guerrino a Passo Fangacci, i circa trecento metri di strada carrabile coincidono con il percorso GEA 00 e il confine tosco-romagnolo. Di fronte al Rifugio Fangacci (nella foto) il GEA 00 si allontana dalla strada per continuare il suo percorso sul crinale appenninico. Noi lo seguiamo, ma solo per pochi metri perché a sinistra inizia il Sentiero Europeo E1 che con una costante discesa ci riporterà al punto di partenza del nostro itinerario (Ristorante Il Capanno). Passo Fangacci (1227 m), ben identificabile per la presenza dell’omonimo rifugio, è un noto riferimento logistico del Parco Nazionale. Da qui oltre che transitare il GEA 00 di crinale appenninico, parte il CAI 227 (più conosciuto come percorso degli Scalandrini) che scende nella Foresta della Lama. Di fronte a questo inizia il CAI 66 che dopo esser salito ai 1330 metri di Poggio alle Capre, scende a Serravalle. From Guerrino Aia to Fangacci Pass, the approximately three hundred meters of driveway coincides with the GEA 00 route and the Tuscan-Romagna border. In front of the Fangacci Refuge (in the photo) the GEA 00 moves away from the road to continue its journey on the Apennine ridge. We follow it, but only for a few meters because the European Path E1 begins on the left, which with a steady descent will take us back to the starting point of our itinerary (Ristorante Il Capanno). Passo Fangacci (1227 m), easily identifiable by the presence of the homonymous refuge, is a well-known logistical reference of the National Park. From here, in addition to passing the GEA 00 of the Apennine ridge, the CAI 227 (better known as the Scalandrini path) starts and descends into the Lama Forest. Faced with this begins the CAI 66 which, after having risen to 1330 meters at Poggio alle Capre, descends to Serravalle.