Capolona
in Casentino, una bella valle Toscana che puoi conoscere in ogni suo dettaglio con questo sito
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BATTESIMO DI CRISTO – Dov’è Capolona
Pieve San Giovanni è un piccola frazione del Comune di Capolona, non lontana da Castelluccio e Ponte Buriano.
Il piccolo borgo si trova su un'altura dalla quale si può godere di un bello ed ampio panorama verso Ponte Buriano e l'inizio del Valdarno, la piana di Arezzo, Giovi e l'inizio del Casentino.
Il paese si è sviluppato intorno alla piccola ed antichissima chiesa (pieve) già citata un documento del 997. Il suo aspetto odierno è ben lontano da quello che poteva essere quello originale. Fino al XVIII secolo era stata oggetto di qualche intervento strutturale di non particolare importanza, in questo secolo invece la chiesa fu praticamente rifatta invertendo addirittura la facciata con il retro. Questo intervento fu opera del Pievano Carlo Landi (il prete poeta nato a Talla nel 1712).
Oggi la chiesa si presenta con un'unica navata, l'altare maggiore e i due laterali con tipico stile sei/settecentesco. Qui sono collocate pregevoli opere d'arte pittoriche e scultoree. Nella foto la grande tela della seconda metà del Seicento di cm 227x173 collocata sull'altare maggiore e raffigurante il Battesimo di Cristo. Il dipinto è stato attribuito a Giovan Battista Biondi, pittore apprezzato nella provincia aretina.
Il piccolo borgo si trova su un'altura dalla quale si può godere di un bello ed ampio panorama verso Ponte Buriano e l'inizio del Valdarno, la piana di Arezzo, Giovi e l'inizio del Casentino.
Il paese si è sviluppato intorno alla piccola ed antichissima chiesa (pieve) già citata un documento del 997. Il suo aspetto odierno è ben lontano da quello che poteva essere quello originale. Fino al XVIII secolo era stata oggetto di qualche intervento strutturale di non particolare importanza, in questo secolo invece la chiesa fu praticamente rifatta invertendo addirittura la facciata con il retro. Questo intervento fu opera del Pievano Carlo Landi (il prete poeta nato a Talla nel 1712).
Oggi la chiesa si presenta con un'unica navata, l'altare maggiore e i due laterali con tipico stile sei/settecentesco. Qui sono collocate pregevoli opere d'arte pittoriche e scultoree. Nella foto la grande tela della seconda metà del Seicento di cm 227x173 collocata sull'altare maggiore e raffigurante il Battesimo di Cristo. Il dipinto è stato attribuito a Giovan Battista Biondi, pittore apprezzato nella provincia aretina.