La Toscana è nota nel mondo per certi prodotti agricoli: in primis il vino e l’olio. Vi è poi un prodotto toscano che è particolarmente apprezzato: la castagna. Questo frutto ha un’antichissima tradizione e fino a pochi decenni fa rappresentava il pane per moltissime persone. La castagna unisce al buon gusto grandi proprietà nutritive. Può essere cotta in vari modi, il più classico e conosciuto è arrosto. Per essere preparate in questo modo è consigliabile utilizzare i “prelibati Marroni”.
Le castagne, una volta essiccate vengono macinate e ridotte in farina, dalla quale, semplicemente bollendola in acqua con un po’ di sale, si ottiene la “pattona” o polenta dolce o di castagne, appunto il pane di una volta per tanti contadini o boscaioli. La farina può essere cucinata in diversi altri modi con l’aggiunta d’ingredienti di vario tipo, si possono così ottenere squisiti dolci diffusi in tutta la Toscana.
In Casentino, valle nella Toscana orientale ricca di boschi di castagno, c’è un’antica tradizione legata alla castagna, per questo motivo esiste ancora una piccola economia legata a questo frutto, ma principalmente vengono organizzate festose manifestazioni dedicate alla castagna in diversi paesi casentinesi. Le principali sono:

La Festa di Castagnatura a Raggiolo

La Sagra della Castagna a Talla

La Castagnata Stiana e Vinolionovo

Sagra della Polenta Dolce e Baldino