Passeggiate sul monte dove nasce l’Arno
in Casentino, una bella valle Toscana che puoi conoscere in ogni suo dettaglio con questo sito
Testi e foto di Alessandro Ferrini ©
Falterona, una montagna di grande importanza storica molto frequentata dagli amanti del trekking
In antichità la montagna del Falterona era ritenuta sacra. Forse per la sua enorme mole che chiude il Casentino a nord così da sembrare una divinità che protegge la valle. Inoltre, a 1380 metri di quota, vi era una conca detta “della Ciliegeta” dove si trovava un piccolo lago. Questo invaso, oggi noto come “Lago degli Idoli”, era ritenuto sacro dagli etruschi perché sembra che le sue acque possedessero particolari proprietà benefiche. Così, chi passava da questa zona, vi gettava un proprio idolo come voto alle divinità. Per questo motivo l’odierno nome dopo il ritrovamento di migliaia di questi reperti.Poco distante da questo laghetto si trova un altro luogo di grande importanza: Capo d’Arno. Al tempo degli etruschi si pensava addirittura che le acque di questa sorgente fossero quelle sacre del vicino Lago della Ciliegeta. Questo dava ancora più importanza al fiume ricordato da Dante nella Divina Commedia.Nei secoli queste affascinanti credenze sono scomparse ma il Falterona ha acquisito altri importanti valori. Quello economico, con l’enormità di legname che ha fornito alle comunità circostanti, e, negli ultimi anni, quello di un turismo ecologico. In tanti si recano sulla montagna per cimentarsi in percorsi di trekking. Per praticarvi questa sana disciplina arrivano persone dal Mugello, dalla Romagna, da Firenze, dall’Emilia.Le passeggiate che la montagna offre sono molte. Quelle che toccano i punti più alti del massiccio (cima del Monte Falterona, 1654 metri, e cima del Monte Falco, 1658 metri) sono le più frequentate. Anche la sorgente dell’Arno e il Lago degli Idoli sono molto frequentati.DA MONTALTO ALLA SORGENTE DELL’ARNO E AL LAGO DEGLI IDOLI
ALLA GORGA NERA DAL FALTERONA O DAL LAGO DEGLI IDOLI E CAPO D’ARNO
SULLE CIME DEL MONTE FALCO E MONTE FALTERONA. CAPO D’ARNO
SUL CRIMALE APPENNINICO DA PASSO ALLA CALLA A POGGIO SCALI
CAMMINARE NELLA NATURA E NELLA STORIA ACCOMPAGNATI DAL MONACO GUIDO