LUOGHI DI FEDE E AMICIZIA
in Casentino, una bella valle Toscana che puoi conoscere in ogni suo dettaglio con questo sito
Testi e foto di Alessandro Ferrini ©
Spiritualità, devozione e fede nella valle toscana del Casentino
In Casentino, gli aspetti legati alla fede, alla devozione, hanno origini antichissime. Basta pensare a luoghi sacri per gli etruschi come l’ara di Pieve a Socana e il Lago degli Idoli sul Monte Falterona. Stiamo parlando del V secolo avanti Cristo. Per avere le prime testimonianze di fede cristiana in questa terra dobbiamo aspettare l’VIII - IX secolo, quando furono costruite le prime chiese. A Socana e a Romena, scavi archeologici ne hanno riportato alla luce i resti. La seconda metà del X secolo vide diffondersi il monachesimo in Casentino con la fondazione d’importanti abbazie come Santa Trinita in Alpe, Strumi, Badia Prataglia e, nel secondo decennio dell’XI secolo, Camaldoli. Attorno al 1050, il monaco fiorentino Giovanni Gualberto fondò l’Abbazia di Vallombrosa che tanti interessi economico religiosi avrebbe avuto nel Casentino. La seconda metà del XII secolo vide sorgere le note pievi romaniche che ancora oggi sono un fiore all’occhiello dell’architettura della valle. Negli ultimi decenni del XIII secolo, La Verna, il monte dove San Francesco aveva ricevuto le stimmate nel 1224, diviene meta sempre più frequentata di pellegrinaggi. A proposito di questi viaggi devozionali, è opportuno ricordare che il Casentino era percorso da un’importante strada, la Via Romea Germanica, che nel XIV secolo vedeva passare tanti pellegrini che provenivano dall’Italia nord-orientale e dalla Germania e si dirigevano a Roma. Il XV secolo, in seguito ad apparizioni della Madonna, vide la costruzione e la ricostruzione di due chiese: Santa Maria delle Grazie, a qualche chilometro da Stia, e Santa Maria del Sasso, presso Bibbiena. Questi due luoghi divennero, e sono rimasti, fondamentali riferimenti per la devozione alla Vergine in Casentino. Fatta questa breve prefazione storica, è facile capite perché questa terra toscana sia anche chiamata valle dello spirito. Vi sono luoghi particolari, che il Casentino possiede, dove lo spirito di ognuno di noi riesce a elevarsi. Luoghi che ci consentono di stare soli con noi stessi e al tempo stesso ci offrono momenti di aggregazione e confronto con gli altri. Negli ultimi decenni, a luoghi di fede con una secolare tradizione come La Verna, Camaldoli e Santa Maria del Sasso, se ne sono aggiunti altri come la Fraternità di Romena, il Monastero delle Suore domenicane a Pratovecchio, l’Eremo di Quorle e la Comunità di San Pancrazio. Luoghi dove la porta è sempre aperta affinché possa entrare chiunque abbia bisogno di conforto, voglia di stare da solo, desiderio di condivisione con altri. Chiunque senta il bisogno di abbracciare e di essere abbracciato, di voler bene al prossimo e a se stesso. Clicca sui banner per conoscere le attività proposte dai luoghi indicati
LUOGHI DI FEDE, DEVOZIONE E AMICIZIA IN CASENTINO
Sacro eremo di Camaldoli – Monastero di Camaldoli – Santuario Francescano della Verna – Fraternità di Romena – Santa Maria del Sasso, Bibbiena, - Monastero Domenicane, Pratovecchio – Comunità di San Pancrazio – Eremo di Quorle – Abbzia di Vallombrosa – Festa di San Francesco alla Verna –