PAESAGGI E PANORAMI
in Casentino, una bella valle Toscana che puoi conoscere in ogni suo dettaglio con questo sito
Testi e foto di Alessandro Ferrini ©
40 immagini con didascalia per percorrere il Casentino attraverso i suoi paesaggi. Clicca per ingrandire
Un viaggio in Casentino guidati dai suoi paesaggi
A inizio Novecento le sorelle inglesi Ella e Dora Noyes intrapresero un viaggio in Italia, in quel momento di gran moda. Di famiglia benestante e ritenute un po’ stravaganti e originali non scelsero di visitare importanti mete come le città d’arte ma optarono per un ameno territorio della Toscana, pressoché sconosciuto: il Casentino. Giunsero in questa terra dal Passo della Consuma, la storica strada di comunicazione tra Casentino e Firenze. La prima vista di questa terra toscana fu quindi dall’alto. I panorami e i paesaggi che videro gli permisero di avere una chiara idea della conformazione geografica di questa valle. Avvicinandosi scorsero certamente tre castelli: quello di Romena, di Porciano e di Poppi, oggi inconfondibili elementi identificativi della valle. All’orizzonte ebbero da subito, e quasi costantemente nella loro visita al Casentino, una sorta di sperone che fuoriusciva dal lineare profilo dell’appennino: il Monte della Verna.Paesaggio toscano in Casentino Poi le sorelle Noyes visitarono gli storici borghi di questa valle della Toscana orientale, quelli più importante ma anche quelli meno conosciuti. Una di loro scriveva di tutto quanto incontravano, l’altra dipingeva. Realizzarono così una guida del Casentino molto piacevole. Le illustrazioni s’integravano perfettamente a uno stile poetico. Ogni luogo di cui le sorelle inglesi ci parlano è preceduto dalla descrizione del paesaggio circostante. Forse è l’ambiente la cosa che colpì maggiormente le turiste d’oltre manica. Ancora oggi il visitatore del Casentino è subito affascinato dai suoi paesaggi, dai panorami che ci offre dalle sue alture, piccole o grandi che siano. Con queste pagine cercheremo di tornare sui passi delle Sorelle Noyes, perlomeno inizieremo un viaggio in questa terra toscana partendo dalla Strada del Passo della Consuma e dirigendosi verso sud. Il filo conduttore di questo cammino non saranno i castelli medievali, le pievi romaniche, gli antichi borghi. Ci guideranno i paesaggi, dove castelli, pievi e borghi sono incastonati come pietre preziose. Pietre che perderebbero molto del loro valore se tolte dall’ambiente dove si trovano.