PIEVI ROMANICHE E ALTRE CHIESE
in Casentino, una bella valle Toscana che puoi conoscere in ogni suo dettaglio con questo sito
Testi e foto di Alessandro Ferrini ©
Arte e storia del Casentino attraverso le sue chiese
Al termine Casentino si associa spesso quello di pievi romaniche. Giustamente, perché questa terra della Toscana orientale è caratterizzata dalla presenza di chiese medievali costruite in questo stile, molto sobrio, austero. L’edificazione delle cinque più grandi e famose risale a un periodo abbastanza limitato di tempo, dal 1150 al 1170. Momento che coincide con la massima espressione del feudalesimo in Casentino. Queste chiese furono costruite per il popolo, e la popolazione partecipò alla loro realizzazione mettendo a disposizione la mano d’opera. Per i Signori, che padroneggiavano il territorio dai loro castelli, furono segno di lustro. Inoltre la pieve era anche un organo amministrativo. Solo qui era presente il fonte battesimale, e qui si celebravano i funerali. Tali chiese, quindi, fungevano da ufficio anagrafe. Nei secoli questi sacri edifici hanno subito rifacimenti e modifiche architettoniche, nonostante ciò sono ancora capaci di trasmettere un grande fascino. Quando si entra al loro interno rimaniamo affascinati dagli straordinari capitelli e sembra di tornare indietro nei secoli. Le note pievi romaniche del Casentino sono quelle di Montemignaio, Romena, Stia, Strada, Socana. Poi, ormai in prossimità di Arezzo, troviamo la Pieve di Sietina la cui costruzione risale attorno all’anno Mille. Naturalmente, in Casentino non vi sono solo le pievi romaniche. In piccoli borghi troviamo, ad esempio, il così detto “romanico minore”, piccole chiese del solito stile ma ben più modeste in dimensioni, forme architettoniche e lavorazione della pietra. Poi, nei paesi più importanti come in piccoli centri montani, troviamo chiese che possono essere tranquillamente qualificate come luoghi d’arte. Edifici di vario periodo e stile che sono dei veri e propri contenitori di opere di vario genere che abbracciano diversi secoli: dalla fine del Duecento al Settecento. Tra queste sono da ricordare la Propositura di Pratovecchio, la Badia di San Fedele a Poppi, la Propositura e l’Oratorio di San Francesco di Bibbiena, la Basilica della Verna, le chiese dell’Eremo e del Monastero di Camaldoli. Clicca sul banner per la descrizione della chiesa
LE FAMOSE PIEVI ROMANICHE DEL CASENTINO IN TOSCANA
FURONO IMPORTANTI PIEVI ROMANICHE
LA STORIA, L’ARCHITETTURA, L’ARTE DELLE CHIESE DEL CASENTINO
IL ROMANICO MINORE, O RURALE, IN CASENTINO
LE CHIESE DI AREZZO E QUELLE DEL VALDARNO
LE CHIESE DEL CASENTINO DI MAGGIOR INTERESSE TURISTICO Pieve romanica di Romena - Pieve romanica di Stia - Pieve romanica di Strada – Pieve romanica di Montemignaio - Pieve romanica di Socana con l’ara ertrusca – Pieve romanica di Sietina – Propositura di Pratovecchio – Badia di San Fedele a Poppi – Propositura di Bibbiena – Chiesa dell’Eremo di Camaldoli – Chiesa del Monastero di Camaldoli – Basilica della Verna