Arezzo
Città d'arte toscana che puoi conoscere in ogni suo dettaglio con questo sito
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CASA DI FRANCESCO PETRARCA
Il cortile d'ingresso alla casa natale di Francesco Petrarca ad Arezzo in via dell'Orto 28, a due passi dalla cattedrale aretina.
Il poeta che nacque nella città toscana nel 1304 è ritenuto il primo lirico della letteratura italiana. Fu grande amico di Boccaccio. La sua grande opera letteraria fu il "Canzoniere" dedicata a Laura, la donna da lui amata ma non ricambiato perché già sposata.
Francesco Petrarca ebbe ben poco a che fare con Arezzo. Qui nacque perché il padre, un notaio detto Ser Petraccio e amico di Dante Alighieri, come questi fu esule fiorentino e ad Arezzo trovò dimora dal 1302 al 1307. Francesco Petrarca quindi a pochi anni lascerà Arezzo e la sua vita, prima con la famiglia poi da solo, sarà un continuo spostamento in Italia e all'estero. Solo attorno al 1360 troverà una relativa stabilità logistica in terra veneta, tra Venezia, Padova ed Arquà dove morirà nel 1374.
Quella che è ritenuta da un'accreditata tradizione la sua casa natale ad Arezzo è oggi sede della prestigiosa ACCADEMIA PETRARCA, un'associazione culturale aretina nata nel 1787 da un'idea della scienziato aretino Francesco Redi che non si limitò solo all'idea, ma provvede a creare anche le fondamenta della nuova accademia donandogli la sua grande biblioteca.
L'Accademia Petrarca ha avuto come soci illustri figure della letteratura italiana come Silvio Pellico, Giosuè Carducci, Alessandro Manzoni e figure politiche come Bettino Ricasoli e il Conte Camillo Benso di Cavour.
La sede dell'accademia, più nota come Casa di Francesco Petrarca, è anche una sorta di museo. Per visite, informazioni e orari contattare la segreteria dal lunedì al sabato 9:30 - 12:30. Tel. 0575.24700.
Il poeta che nacque nella città toscana nel 1304 è ritenuto il primo lirico della letteratura italiana. Fu grande amico di Boccaccio. La sua grande opera letteraria fu il "Canzoniere" dedicata a Laura, la donna da lui amata ma non ricambiato perché già sposata.
Francesco Petrarca ebbe ben poco a che fare con Arezzo. Qui nacque perché il padre, un notaio detto Ser Petraccio e amico di Dante Alighieri, come questi fu esule fiorentino e ad Arezzo trovò dimora dal 1302 al 1307. Francesco Petrarca quindi a pochi anni lascerà Arezzo e la sua vita, prima con la famiglia poi da solo, sarà un continuo spostamento in Italia e all'estero. Solo attorno al 1360 troverà una relativa stabilità logistica in terra veneta, tra Venezia, Padova ed Arquà dove morirà nel 1374.
Quella che è ritenuta da un'accreditata tradizione la sua casa natale ad Arezzo è oggi sede della prestigiosa ACCADEMIA PETRARCA, un'associazione culturale aretina nata nel 1787 da un'idea della scienziato aretino Francesco Redi che non si limitò solo all'idea, ma provvede a creare anche le fondamenta della nuova accademia donandogli la sua grande biblioteca.
L'Accademia Petrarca ha avuto come soci illustri figure della letteratura italiana come Silvio Pellico, Giosuè Carducci, Alessandro Manzoni e figure politiche come Bettino Ricasoli e il Conte Camillo Benso di Cavour.
La sede dell'accademia, più nota come Casa di Francesco Petrarca, è anche una sorta di museo. Per visite, informazioni e orari contattare la segreteria dal lunedì al sabato 9:30 - 12:30. Tel. 0575.24700.