Il Castello di Poppi
in Casentino, una bella valle Toscana che puoi conoscere in ogni suo dettaglio con questo sito
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UNA TELA DI PREGIO IN PRESTITO
Nel Salone delle Feste del Castello di Poppi si può ammirare questo bellissimo e raffinato olio su tela del pittore Giovanni Martinelli (Montevarchi 1600 - Firenze 1659).
Il dipinto di cm 198x146 è datato 1647. Mostra la Vergine con Bambino che porge il rosario a San Domenico inginocchiato e dietro i Santi Francesco, Caterina d'Alessandria, Lucia e Giuseppe.
Questa Madonna del Rosario del Martinelli si trova in questo luogo dal 2001. In quell'anno il Castello di Poppi fu la sede di una grande mostra dedicata all'arte del Seicento in Casentino. Questo dipinto proveniva dalla Chiesa di San Michele Arcangelo di Biforco (Chiusi della Verna). Dopo un attento restauro risultò uno dei pezzi più pregiati dell'esposizione. Al termine della mostra la Soprintendenza dei Beni Culturali di Arezzo ritenne che la piccola chiesa di Biforco non fosse sufficientemente sicura per conservare un'opera di così alto valore e fu deciso che dovesse rimanere nel Castello di Poppi fino a che la chiesa non fosse stata dotata dei requisiti di sicurezza necessari.
Sulla vita di Giovanni Martinelli non si hanno molte notizie. Si sa che in giovane età da Montevarchi si trasferì a Firenze per studiare pittura nella bottega di un grande artista, Jacopo Ligozzi. Nel 1625 lasciò questa bottega, ma poco si conosce dei suoi spostamenti. Il suo primo lavoro riconosciutogli con certezza perché firmato è "Il miracolo della mula" realizzato per la Chiesa di San Francesco di Pescia (Pistoia) nel 1632. Altri dipinti di Giovanni Martinelli eseguiti tra il 1633 e il 1653 sono presenti in varie località comprese tra Firenze e Roma. Un "Suonatore di violino" si trova negli Stati Uniti, una "Suonatrice di spinetta" in Francia.
Il dipinto di cm 198x146 è datato 1647. Mostra la Vergine con Bambino che porge il rosario a San Domenico inginocchiato e dietro i Santi Francesco, Caterina d'Alessandria, Lucia e Giuseppe.
Questa Madonna del Rosario del Martinelli si trova in questo luogo dal 2001. In quell'anno il Castello di Poppi fu la sede di una grande mostra dedicata all'arte del Seicento in Casentino. Questo dipinto proveniva dalla Chiesa di San Michele Arcangelo di Biforco (Chiusi della Verna). Dopo un attento restauro risultò uno dei pezzi più pregiati dell'esposizione. Al termine della mostra la Soprintendenza dei Beni Culturali di Arezzo ritenne che la piccola chiesa di Biforco non fosse sufficientemente sicura per conservare un'opera di così alto valore e fu deciso che dovesse rimanere nel Castello di Poppi fino a che la chiesa non fosse stata dotata dei requisiti di sicurezza necessari.
Sulla vita di Giovanni Martinelli non si hanno molte notizie. Si sa che in giovane età da Montevarchi si trasferì a Firenze per studiare pittura nella bottega di un grande artista, Jacopo Ligozzi. Nel 1625 lasciò questa bottega, ma poco si conosce dei suoi spostamenti. Il suo primo lavoro riconosciutogli con certezza perché firmato è "Il miracolo della mula" realizzato per la Chiesa di San Francesco di Pescia (Pistoia) nel 1632. Altri dipinti di Giovanni Martinelli eseguiti tra il 1633 e il 1653 sono presenti in varie località comprese tra Firenze e Roma. Un "Suonatore di violino" si trova negli Stati Uniti, una "Suonatrice di spinetta" in Francia.