Una festa per la vendemmia a Subbiano
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Testi e foto di Alessandro Ferrini ©
44 immagini che mostrano la Festa dell'Uva a Subbiano con sfilata dei carri. Clicca per ingrandire
La Festa dell'Uva come fine estate a Subbiano
Nel territorio comunale di Subbiano si tengono nel corso dell’anno molti eventi e feste. Il "cuore" di queste manifestazioni è certamente il paese di Subbiano, dove la locale pro loco in collaborazione con l’amministrazione comunale organizza una serie di momenti festosi, folkloristici e culturali divertenti e interessanti.
Dal terzo sabato di agosto alla seconda domenica di settembre si tiene a Subbiano la così detta "Festa si Finestate". A conclusione di una serie di eventi, nel pomeriggio della domenica, si svolge la Rievocazione Storica della Festa dell’Uva. Qualche ora di folklore per le strade del paese con la sfilata di carri allegorici preparati dalle persone di borghi circostanti Subbiano accompagnati da gruppi musicali, sbandieratori, majorette provenienti da vari luoghi anche abbastanza lontani da Subbiano. Ad aumentare l’aspetto folkloristico della festa dà una mano qualche bicchiere di vino consumato con gusto e allegria dalle persone che, sopra e sotto, accompagnano il loro carro.
La vendemmia era un momento fondamentale nella vita contadina di una volta. Significava raccogliere, economicamente, il frutto di un lavoro fatto con cura e attenzione che si protraeva per molti mesi dell’anno. I contadini si aiutavano tra loro, e già questo era un bel momento conviviale. Alla conclusione delle varie vendemmie nei poderi di una certa zona usava generalmente organizzate un momento festoso che poteva consistere in una cena e un ballo nell’aia. La gioiosa festa che si tiene a Subbiamo vuole essere la rievocazione di questi bei momenti che per secoli hanno accompagnato la vita contadina, generalmente dura e con poco guadagno, delle campagne casentinesi e toscane.
Sempre la seconda domenica di settembre, ma al mattino, si tiene per i borghi della parte più vecchia del paese "Mercatino del Tempo che Fu", un altro folkloristico momento da non perdere dagli amanti dei buoni sapori genuini.