Passeggiate nella Foresta di Camaldoli
in Casentino, una bella valle Toscana che puoi conoscere in ogni suo dettaglio con questo sito
Testi e foto di Alessandro Ferrini ©
51 immagini con didascalia per conoscere ii percorso che conduce al Castagno Miraglia. Clicca per iniziare la passeggiata
Un itinerario a Camaldoli che ci porta al Castagno Miraglia.
Geograficamente Camaldoli è il “cuore” delle Foreste Casentinesi, un luogo spirituale immerso in quei grandi e antichi boschi di abete e faggio creati e curati dagli stessi monaci fin dall’XI secolo. Camaldoli significa quindi fede, natura, storia, arte (in primis i dipinti di Giorgio Vasari nella Chiesa del Monastero). Una zona naturalistica, allora, che può offrire un mix di aspetti che rendono particolarmente interessante questo luogo, non solo a livello nazionale, ma ben oltre. Natura a Camaldoli (ma anche nel resto del Parco delle Foreste Casentinesi) è sinonimo di escursioni e passeggiate, più o meno lunghe e impegnative. Molte di queste, se vogliamo, sanno offrirci quel mix d’interessi sopra citati. E’ con questo spirito che le pagine di questa sezione ci guidano a una visita a Camaldoli un po’ diversa da quella che comunemente viene fatta. Un incontro con questo luogo di fede (solo il Monastero, il Sacro Eremo è trattato in un'altra escursione) tramite una passeggiata che inizierà dai castagneti di Camaldoli che per secoli hanno rappresentato un insostituibile approvvigionamento alimentare per i monaci ed oggi sono luogo di fresco relax in estate e di ricerca di prelibate castagne in autunno. Seguirà la visita al monastero camaldolese nei suoi punti più noti come i chiostri, la chiesa e l’antica farmacia, quindi una breve visita al Museo Ornitologico di Camaldoli. Da qui inizia la passeggiata vera e propria che ci condurrà ad un gigante del bosco: il noto Castagno Miraglia. Un’escursione di poco più di due chilometri, compreso ritorno, con meno di cento metri di dislivello tra partenza da Camaldoli e arrivo al Castagno Miraglia, ma caratterizzata da una piacevole alternanza di saliscendi e tratti pianeggianti. Il percorso è quindi adatto anche a chi non è particolarmente allenato alle camminate. Il tratto più impegnativo sono i primi trecentocinquanta metri circa in costante salita. Il ritorno, da Castagno Miraglia al Monastero di Camaldoli, è praticamente tutto in discesa. Questo itinerario potrebbe quasi definirsi “visita ad un piccolo arboreto” perché lungo il percorso, oltre ai classici abeti e faggi, sono presenti diversi specie di piante. Per questo motivo è inserito tra i Sentieri Natura del Parco delle Foreste Casentinesi. Queste piante sono segnalate da numeri da 1 a 10. Per chi è interessato a questo aspetto si consiglia munirsi della piccola guida al questo percorso, o ad altri Sentieri Natura, acquistabile a prezzo particolarmente modico presso i Centri Visita del Parco. Uno di questi è nell’edificio posto all’inizio dell’itinerario, all’ingresso del Museo Ornitologico di Camaldoli. Per i giorni e gli orari di apertura dei Centri Visita, che variano durante l’anno, consultate il sito del Parco Nazionale.