Monte Penna, un balcone sulla Romagna
nel Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi
Italiano
INIZIO PASSEGGIATA
Da Badia Prataglia dopo aver percorso 4,4 chilometri della strada, prima asfaltata e poi bianca, che conduce all'Eremo di Camaldoli e che ci ha fatto attraversare incantevoli faggete, troviamo sulla destra questo spazio. Siamo all'Aia di Guerrino, 1222 metri di altitudine. La zona è forse più conosciuta come Fangacci perché circa trecento metri più avanti si trova lungo strada il noto Rifugio Fangacci.
E' dall'Aia di Guerrino che inizia la nostra escursione passeggiata verso il Monte Penna, circa 1300 metri sul percorso CAI 225 con un dislivello di 110 metri. Dobbiamo prendere il sentiero che va verso destra e che c'immette nel sovrastante piccolo prato, nel caso però vogliamo dissetarci (con acqua d.o.c. Foreste Casentinesi) o riempire la nostra borraccia prima d'intraprendere la pur poco impegnativa passeggiata consigliamo di dirigerci sulla strada di sinistra che in un centinaio di metri in lieve discesa ci porta alla "Fonte di Guido". Un angolino di parco da vedere anche se non si ha sete.
E' dall'Aia di Guerrino che inizia la nostra escursione passeggiata verso il Monte Penna, circa 1300 metri sul percorso CAI 225 con un dislivello di 110 metri. Dobbiamo prendere il sentiero che va verso destra e che c'immette nel sovrastante piccolo prato, nel caso però vogliamo dissetarci (con acqua d.o.c. Foreste Casentinesi) o riempire la nostra borraccia prima d'intraprendere la pur poco impegnativa passeggiata consigliamo di dirigerci sulla strada di sinistra che in un centinaio di metri in lieve discesa ci porta alla "Fonte di Guido". Un angolino di parco da vedere anche se non si ha sete.