Entrando nella sala 3 del Museo della Verna ci troviamo di fronte un badalone cinquecentesco, ossia un grande leggio realizzato per sostenere gli enormi e pesanti manoscritti esposti in questa stessa sala. Per certo il badalone è stato presente nella Chiesa di Santa Maria degli Angeli almeno fino ai primi anni del '600 in quanto raffigurato in un disegno di Jacopo Ligozzi di questo periodo. A destra del balalone si trovano due sagome lignee di angeli del XVII secolo attribuite alla bottega di Lorenzo Lippi.
La parte più interessante della terza sala è quella dove sono esposti tre grandi manoscritti, per la precisione corali e antifonari. Furono realizzati nel XV e XVI secolo e sono così grandi perché, posti sul badalone dovevano essere letti a Distanza dal coro dei frati. Sono autentiche opere d'arte, per le scritture, ma principalmente per le decorazioni presenti. Vediamo qualcosa nelle due pagine seguenti.