Come detto in precedenza, nel pulpito longobardo di Pieve a Gropina può essere indentificato il passaggio tra paganesimo e cristianesimo, in pratica quel periodo in cui questi due culti convivevano e "intrecciavano" nella popolazione. Questa immagine è molto esplicativa di ciò. Tra due simbologie prettamente cristiane, a sinistra un cherubino e a destra la rappresentazione simbolica di tre evangelisti, nel centro una figura molto enigmatica e di difficile interpretazione che certamente risente di un culto pagano. Sopra il basamento del pulpito decorato con rami e foglie di quercia si trova una strana figura, una sorta di sirena a due code. Sopra la testa di questa è rappresentato un uomo che si tiene le gambe rivolte verso l'alto ed è stretto da due grossi serpenti che sembrano mordergli la testa. Questi serpenti a bocca spalancata mi fanno tornare alla mente un pluteo longobardo conservato nella Pieve della Chiassa Superiore nei pressi di Arezzo. Il perché nella pagina successiva