la Pieve di Romena
in Casentino, una bella valle Toscana che puoi conoscere in ogni suo dettaglio con questo sito
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UNIONE TRA TERRA E CIELO A ROMENA
L'abside e la parete posteriore della Pieve di Romena sono la parte più autentica della Pieve di San Pietro a Romena edificata a metà del XII secolo. Questi elementi strutturali della chiesa sono una stupenda opera architettonica perfettamente inserita nel paesaggio casentinese. Le volte, le colonnine con i relativi capitelli (purtroppo molto erosi dai quasi nove secoli di vita), le monofore, le bifore e le trifore, oltre a conferire alla chiesa un alto valore artistico, danno alla parte posteriore di questo edificio romanico grande tridimensionalità.
La Pieve di San Pietro a Romena in Casentino ha una sola grande abside. Questo elemento architettonico a base semicircolare aveva nelle chiese un preciso significato. Le cose terrene erano rappresentate dal quadrato, quelle celesti dal cerchio. Il semicerchio simboleggiava l'unione tra terra e cielo. Quindi presente nell'abside anche l'elemento geometrico a rafforzare il significato del numero sette (leggere pagina precedente).
Questa immagine prospettica di un'abside di Romena ben piantata da secoli nel terreno e proiettata verso l'alto vuol ulteriormente rafforzare la sua funzione di unione tra terra e cielo, tra il materiale e lo spirituale.
La Pieve di San Pietro a Romena in Casentino ha una sola grande abside. Questo elemento architettonico a base semicircolare aveva nelle chiese un preciso significato. Le cose terrene erano rappresentate dal quadrato, quelle celesti dal cerchio. Il semicerchio simboleggiava l'unione tra terra e cielo. Quindi presente nell'abside anche l'elemento geometrico a rafforzare il significato del numero sette (leggere pagina precedente).
Questa immagine prospettica di un'abside di Romena ben piantata da secoli nel terreno e proiettata verso l'alto vuol ulteriormente rafforzare la sua funzione di unione tra terra e cielo, tra il materiale e lo spirituale.