la Pieve di Romena
in Casentino, una bella valle Toscana che puoi conoscere in ogni suo dettaglio con questo sito
Italiano
FONTE BATTESIMALE: POTERE RELIGIOSO E RICCHEZZA
Prima di parlare del battistero della Pieve di Romena è opportuno ricordare che nel medioevo, ma anche per qualche secolo successivo, il fonte battesimale, e quindi il sacramento del battesimo, era cosa riservata alle pievi. Non era cosa di poco conto per queste chiese del popolo (dal latino plebs, plebis) a cui dovevano far riferimento altre chiese e popolazione di un certo territorio chiamato piviere o pievania perché il sacramento del battesimo era, ed è, il punto di partenza della vita cristiana. Inoltre la pieve aveva importanza anche da un punto di vista civile perché rappresentava una sorta di ufficio anagrafe per il piviere sotto la sua giurisdizione. Era quindi giustificato che alcune pievi di particolare importanza come Romena avessero riservato al fonte battesimale uno specifico ambiente: il battistero. Luogo di alto valore religioso, ma anche punto di riferimento per chi deteneva il potere politico amministrativo in quel territorio.
Il Battistero della Pieve di san Pietro a Romena lo abbiamo già visto dall'esterno alla pagina 11, con questa immagine lo vediamo nel suo interno. Un ambiente di grande semplicità a pianta quadrata illuminato dalla piccola porta che lo mette in comunicazione con il presbiterio della chiesa e da tre piccole monofore. Un'icona della Vergine con Bambino posta sul pavimento rappresenta la sua principale decorazione e un punto di preghiera per fedeli. La sua semplice architettura è caratterizzata da una sorta di quattro cordoli, di pietra in basso e mattoni in alto, che salgono lungo gli angoli delle pareti a vanno ad incontrarsi ed incrociarsi prima con un cornicione orizzontale oltre il quale le pareti cominciano a curvare per andare a creare il soffitto a volta, poi tra loro sul centro del soffitto come vedremo nella pagina successiva. Del fonte battesimale medievale non vi è più traccia. Quello posto in chiesa, a destra della porta entrando, è seicentesco.
Il Battistero della Pieve di san Pietro a Romena lo abbiamo già visto dall'esterno alla pagina 11, con questa immagine lo vediamo nel suo interno. Un ambiente di grande semplicità a pianta quadrata illuminato dalla piccola porta che lo mette in comunicazione con il presbiterio della chiesa e da tre piccole monofore. Un'icona della Vergine con Bambino posta sul pavimento rappresenta la sua principale decorazione e un punto di preghiera per fedeli. La sua semplice architettura è caratterizzata da una sorta di quattro cordoli, di pietra in basso e mattoni in alto, che salgono lungo gli angoli delle pareti a vanno ad incontrarsi ed incrociarsi prima con un cornicione orizzontale oltre il quale le pareti cominciano a curvare per andare a creare il soffitto a volta, poi tra loro sul centro del soffitto come vedremo nella pagina successiva. Del fonte battesimale medievale non vi è più traccia. Quello posto in chiesa, a destra della porta entrando, è seicentesco.