Pieve di Sietina
in Casentino, una bella valle Toscana che puoi conoscere in ogni suo dettaglio con questo sito
Italiano
UN MUSEO DI AFFRESCHI - Vedi altre pievi
Vista d'insieme degli affreschi sui due primi pilastri di destra e sul sovrastante muro. In alto è visibile, da sinistra, quello che rimane di una rappresentazione di Sant'Antonio Abate, poi abbiamo una Vergine in trono con Bambino, quindi un Martirio di Sant'Agata. Le pagine successive mostreranno nel dettaglio questi dipinti e ci faranno anche capire chi fosse il santo che era rappresentato sulla destra di questo ciclo di affreschi.
In basso, sui due tozzi pilatri, sempre da sinistra, vediamo San Biagio Vescovo e un'altra Madonna in trono con Bambino.
Da notare come certi volti presenti negli affreschi rinascimentali di Pieve a Sietina si assomiglino tanto a quelli di Pier della Francesca nella Storia della Vera Croce in San Francesco ad Arezzo. Questi anonimi pittori locali, certamente di buone mani, potrebbero aver eseguito queste "imitazioni" dei dipinti del Maestro biturgense, eseguiti qualche decennio prima, sia per il piacere di emulare un grandissimo pittore, ma forse anche su precisa richiesta dei Bacci essendo questi i soliti committenti. Pitture che si rifanno stilisticamente a quelle di Pier della Francesca di Arezzo le troviamo anche nell'abside interno di sinistra della Pieve di Santa Maria alla Chiassa Superiore.
In basso, sui due tozzi pilatri, sempre da sinistra, vediamo San Biagio Vescovo e un'altra Madonna in trono con Bambino.
Da notare come certi volti presenti negli affreschi rinascimentali di Pieve a Sietina si assomiglino tanto a quelli di Pier della Francesca nella Storia della Vera Croce in San Francesco ad Arezzo. Questi anonimi pittori locali, certamente di buone mani, potrebbero aver eseguito queste "imitazioni" dei dipinti del Maestro biturgense, eseguiti qualche decennio prima, sia per il piacere di emulare un grandissimo pittore, ma forse anche su precisa richiesta dei Bacci essendo questi i soliti committenti. Pitture che si rifanno stilisticamente a quelle di Pier della Francesca di Arezzo le troviamo anche nell'abside interno di sinistra della Pieve di Santa Maria alla Chiassa Superiore.