Dalla Valle del Solano all’Uomo di Sasso
cultura e natura in un itinerario sul crinale e sulle pendici orientali del Pratomagno
Italiano
900 ETTARI DI FORESTA DEDICATI A SANT'ANTONIO
Da Poggio Uomo di Sasso, in direzione nord, buona parte delle pendici occidentali del Pratomagno sono coperte da un ampio complesso forestale: la Foresta di Sant'Antonio. Oltre 900 ettari di boschi si estendono tra un'altitudine di 1488 metri di Poggio della Risala a 630 metri (poco sopra Reggello). Grazie ad una conformazione della montagna molto variabile in questa zona, in poco spazio sono presenti microclimi e tipologie di terreni molto diverse. Questo, unito a una differenza altimetrica di oltre ottocento metri, ha fatto si che la Foresta di Sant'Antonio si costituita da molte varietà di piante. Vi sono boschi di faggio con piante gigantesche, cerrete, castagneti, piante di carpano nero, acero e, naturalmente maestose abetine. Questa fresca e rigogliosa zona della montagna offre molte possibilità di rilassanti passeggiate o impegnative escursioni. Oltre ai boschi ci mostra bei corsi d'acqua con tante piccole cascate, ampi panorami e alcune antiche costruzioni che oggi hanno funzione di rifugi e bivacchi. Tra le più note la Capanna delle Guardie (1344 metri) raggiungibile con un facile percorso didattico (CAI 14) da Croce a Cardeto e, più in basso, in una radura, le Case di Sant'Antonio, un importante podere a 930 metri di quota che appartenne ai monaci di Vallombrosa.
Con il CAI 00 di crinale su cui stiamo camminando, passiamo in pratica su una parte del confine superiore di questa foresta e, discendendo da Poggio Uomo di Sasso, possiamo avere una bella vista dall'alto (nella foto) di questo polmone verde sul massiccio del Pratomagno.
From Poggio Uomo di Sasso, heading north, a large part of the western slopes of Pratomagno are covered by a large forest complex: the Forest of Sant'Antonio. Over 900 hectares of woods extend between an altitude of 1488 meters from Poggio della Risala to 630 meters (just above Reggello). Thanks to a very variable conformation of the mountain in this area, very different microclimates and types of soils are present in a small space. This, combined with an altitude difference of over eight hundred meters, has meant that the Forest of Sant'Antonio is made up of many varieties of plants. There are beech woods with gigantic plants, oaks, chestnuts, black hornbeam plants, maple and, of course, majestic firs. This fresh and luxuriant area of the mountain offers many possibilities for relaxing walks or demanding excursions. In addition to the woods, it shows us beautiful streams with many small waterfalls, wide panoramas and some ancient buildings that today serve as shelters and bivouacs. Among the best known are the Capanna delle Guardie (1344 metres) which can be reached with an easy didactic route (CAI 14) from Croce to Cardeto and, further down, in a clearing, the Case di Sant'Antonio, an important farm at an altitude of 930 metres. share that belonged to the monks of Vallombrosa.
With the CAI 00 route on the ridge on which we are walking, we practically pass on a part of the upper border of this forest and, descending from Poggio Uomo di Sasso, we can have a beautiful view from above (in the photo) of this green lung on the Pratomagno massif.