Dalla Valle del Solano all’Uomo di Sasso
cultura e natura in un itinerario sul crinale e sulle pendici orientali del Pratomagno
Italiano
UNA CHIESA DI ORIGINE MONASTICA
La Chiesa di San Michele è la cosa più interessante, da un punto di vista culturale, da visitare a Cetica. Risale al XIII secolo, ma non nella forma attuale. In origine la pianta era quella corrispondente alla navata centrale, molto allungata e con zona presbiteriale molto ampia, tipica delle chiese monastiche. Furono sicuramente i monaci di Vallombrosa a costruire l'edificio, nell'ambito della loro politica di espansione e controllo del Pratomagno. La valle del Solano fu di particolare interesse per Vallombrosa perché importante collegamento tra Casentino e Valdarno. Oggi la chiesa si presenta molto larga rispetto all'altezza perché in epoche successive, si presume nel XVII e XVIII secolo (i vallombrosani avevano lasciato questo territorio), per l'aumento della popolazione furono aggiunte due navate laterali divise dalla centrale da colonne, quella di sinistra, da pilastri, quella di destra. Questo perché, come già detto, furono realizzate in periodi diversi. L'abside, in corrispondenza della navata centrale, a parte la copertura, è sicuramente l'elemento architettonico più fedele alla realizzazione originale.
La Chiesa di San Michele a Cetica è un importante luogo d'arte, relativamente al piccolo borgo montano dove si trova. Delle opere che vi sono conservate ne parliamo nella pagina successiva.
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The Church of San Michele is the most interesting thing, from a cultural point of view, to visit in Cetica. It dates from the 13th century, but not in its current form. Originally the plan was the one corresponding to the central nave, very elongated and with a very large presbytery area, typical of monastic churches. It was certainly the monks of Vallombrosa who built the building, as part of their policy of expansion and control of Pratomagno. The Solano valley was of particular interest for Vallombrosa because it was an important connection between Casentino and Valdarno. Today the church is very large compared to its height because in later times, it is presumed in the XVII and XVIII centuries (the Vallombrosans had left this territory), due to the increase in population two lateral naves were added divided from the central one by columns, the on the left, by pillars, the one on the right. This is because, as already mentioned, they were built in different periods. The apse, in correspondence with the central nave, apart from the roof, is certainly the architectural element most faithful to the original construction.
The Church of San Michele in Cetica is an important place of art, in relation to the small mountain village where it is located. We will talk about the works that are kept there on the next page.
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