Da Vallombrosa sul crinale del Pratomagno
un itinerario sul Monte Secchieta e sulle pendici nord del Pratomagno
Italiano
NELLA CORTE DELL'ABBAZIA
Varcato il portone esterno dell'Abbazia di Vallombrosa, prima di arrivare alla chiesa dobbiamo attraversare una corte. In una nicchia a sinistra dell'ingresso al sacro edificio si trova una statua seicentesca di San Giovanni Gualberto che non fondò solo quest'abbazia. Infatti, pur rimanendo in linea con la regola benedettina, fondò un nuovo ordine: il Vallombrosano. Il monaco morì il 12 luglio del 1073 e fu canonizzato da Papa Celestino III nel 1193. Dopo molti secoli, nel 1951, con la motivazione di aver fondato un monastero in perfetta simbiosi con la foresta, fu proclamato Patrono dei Forestali d'Italia da Papa Pio XII. Da quell'anno, ogni 12 luglio, si tiene a Vallombrosa una grande festa che vede la partecipazione di molte autorità civili e religiose e di tanti Carabinieri Forestali.
Once through the external door of the Abbey of Vallombrosa, before arriving at the church we must cross a courtyard. In a niche to the left of the entrance to the sacred building is a seventeenth-century statue of San Giovanni Gualberto who not only founded this abbey. In fact, while remaining in line with the Benedictine rule, he founded a new order: the Vallombrosano. The monk died on 12 July 1073 and was canonised by Pope Celestine III in 1193. After many centuries, he was proclaimed Patron of the Foresters of Italy by Pope Pius XII in 1951, on the grounds that he had founded a monastery in complete harmony with the forest. Since that year, every 12 July, a great feast is held at Vallombrosa with the participation of many civil and religious authorities and many Forest Rangers.