Il casentino è terra toscana di antiche tradizioni in fatto di arte, artigianato, creatività in senso lato. Il Casentino con la presenza di antichi e importanti luoghi di fede quali i conventi della Verna e dei Frati Cappuccini di Ponte a Poppi, il Monastero e l’Eremo di Camaldoli, il Santuario di Santa Maria del Sasso presso Bibbiena non può non essere terra di alto valore devozionale. Dal mix tra queste due realtà prendono forma ogni anno in Casentino, nel periodo natalizio, molti bei presepi realizzati artigianalmente per lo più all’interno di chiese. In genere vengono aperti al pubblico la notte di Natale e rimangono in mostra fino all’Epifania o domenica successiva se è ravvicinata. Qualche presepe, come quello di San Fedele e di Santa Maria del Sasso, dato l’enorme lavoro d’allestimento che ha comportato, rimane aperto fino alla fine di gennaio. Queste rappresentazioni artistiche e tecnologiche della Natività di Gesù danno vita a quello che localmente è chiamato “il giro dei presepi”. Tanti casentinesi e non percorrono l’intero Casentino perché questi presepi vogliono vederseli tutti.
Nelle festività natalizie 2013 ha “debuttato” il Presepe vivente di Gressa a cui sono dedicate 18 foto di questa sezione. L’iniziativa ha avuto molto successo, per la lodevole organizzazione e per tantissime persone che si sono recate a vederlo.