Arezzo
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FACCIATA DEL DUOMO
Nella fase di edificazione del Duomo di Arezzo conclusa nel XVI secolo, la facciata era rimasta incompiuta. Fu ricostruita quasi ex novo nei primi due decenni del Novecento in uno stile a metà tra un neo gotico e un neo classico per adeguarla al resto dell'edificio.
Già a prima vista si nota la diversa dimensione dei blocchi di arenaria utilizzati per la costruzione. Quelli in basso, più grandi, all'edificazione quattro cinquecentesca, quelli in alto più piccoli, all'edificazione di inizio Novecento. Le tre sezioni verticali della facciata e i tre portali d'ingresso, ciascuno dei quali sovrastato da lunette con bassorilievi, fanno subito intuire che l'interno del duomo è a tre navate.
A metà altezza della sezione centrale della facciata, tra il portale ed il grande rosone, sono presenti tre statue. Quella più in alto, al centro, raffigura Gesù Cristo, a sinistra San Donato, a destra San Pietro.
Per conoscere nel dettaglio la Cattedrale di Arezzo visita questa sezione.
Già a prima vista si nota la diversa dimensione dei blocchi di arenaria utilizzati per la costruzione. Quelli in basso, più grandi, all'edificazione quattro cinquecentesca, quelli in alto più piccoli, all'edificazione di inizio Novecento. Le tre sezioni verticali della facciata e i tre portali d'ingresso, ciascuno dei quali sovrastato da lunette con bassorilievi, fanno subito intuire che l'interno del duomo è a tre navate.
A metà altezza della sezione centrale della facciata, tra il portale ed il grande rosone, sono presenti tre statue. Quella più in alto, al centro, raffigura Gesù Cristo, a sinistra San Donato, a destra San Pietro.
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