Il territorio comunale di Castel San Niccolò
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DA VILLA A COMPLESSO RELIGIOSO
Dalle pendici del colle opposto a Castel San Niccolò, Strada in Casentino è dominata da questa grande villa. È comunemente conosciuta come il Seminario di Strada o Collegio dei Salesiani e si può raggiungere in auto o con una passeggiata di poco più di cento metri in leggera salita. La sua storia cominciò nel 1747, quando fu fatta costruire dai coniugi Domenico Gatteschi e Lucrezia Tommasi. Rimasta vedova nel 1793, Lucrezia decise che quel grande patrimonio immobiliare sarebbe dovuto diventare un istituto per l’istruzione di religiosi e l’educazione di giovani. Sulla base di questo lascito, nel 1828 la diocesi di Fiesole convertì la villa in un collegio ecclesiastico gestito dai gesuiti con integrato un piccolo seminario dipendente da quello maggiore di Fiesole. Da qui il nome Seminario di Strada. In seguito passò sotto la gestione dei salesiani e fu anche ginnasio. Nel periodo tra i due conflitti mondiali iniziò la sua decadenza e a inizio anni Cinquanta del Novecento fu utilizzato come luogo di villeggiatura dei seminaristi di Fiesole. Nel 1958 i salesiani abbandonarono la struttura che si avviò verso un veloce decadimento. Nel 1980 iniziarono i lavori di recupero che trasformarono il grande edificio in alloggi popolari. Oggi, in quella che fu la chiesa di questo grande complesso religioso, è stato allestito il Museo della Pietra Lavorata, facente parte dell’Ecomuseo del Casentino. Lo vediamo nelle prossime pagine.