La Verna
in Casentino, una bella valle Toscana che puoi conoscere in ogni suo dettaglio con questo sito
Italiano
QUEL GRANDE MASSO SOSPESO
Scesi nell'umido "baratro" del Sasso Spicco della Verna abbiamo un'altra chiara testimonianza dell'aspetto geologico di questo Sacro Monte Francescano. Si potrebbe definire un'enorme quantità di massi grandi e grandissimi scaricati casualmente sulla cima di un monte d'argilla.
Per l'incredibile scenografia che ci offre quest'ambiente, il Sasso Spicco è stato nei secoli oggetto di tante storie e leggende su come questo luogo si sia creato e su quell'enorme masso possa stare lì sospeso. In realtà nessun miracolo, solo un grande regalo delle forze immense che possiede la natura. Se la parte di masso che sta sporgente sopra la nostra testa è molto grande, ben più enorme e pesante è la porzione di masso che sta dalla parte opposta e lo controbilancia. Questa spiegazione tecnica non deve togliere fascino a questo luogo, perché il miracolo grande è La Verna in se stessa, in tutto il suo ambiente. Si dice che San Francesco stesso a lungo sotto questo masso sporgente perché qui si sentiva particolarmente vicino alla Passione di Cristo. I Fioretti di San Francesco ci raccontano che Gesù avesse rivelato al Poverello d'Assisi che le crepe e fratture sui grandi massi di questo ambiente si fossero verificate al momento della sua morte sulla croce. Per questo motivo sembra che il Santo sostasse a lungo sotto questo masso sporgente dove si sentiva particolarmente vicino alla Passione di Cristo. La croce in legno qui presente vuol ricordare questo.
Dalla parte opposta alle scale c'è una grande spaccatura nel monte dove è incastrato un masso. Più in alto si vede una sorta di ponte, funge d'appoggio al Corridoio delle Stimmate che passa sopra.
Per l'incredibile scenografia che ci offre quest'ambiente, il Sasso Spicco è stato nei secoli oggetto di tante storie e leggende su come questo luogo si sia creato e su quell'enorme masso possa stare lì sospeso. In realtà nessun miracolo, solo un grande regalo delle forze immense che possiede la natura. Se la parte di masso che sta sporgente sopra la nostra testa è molto grande, ben più enorme e pesante è la porzione di masso che sta dalla parte opposta e lo controbilancia. Questa spiegazione tecnica non deve togliere fascino a questo luogo, perché il miracolo grande è La Verna in se stessa, in tutto il suo ambiente. Si dice che San Francesco stesso a lungo sotto questo masso sporgente perché qui si sentiva particolarmente vicino alla Passione di Cristo. I Fioretti di San Francesco ci raccontano che Gesù avesse rivelato al Poverello d'Assisi che le crepe e fratture sui grandi massi di questo ambiente si fossero verificate al momento della sua morte sulla croce. Per questo motivo sembra che il Santo sostasse a lungo sotto questo masso sporgente dove si sentiva particolarmente vicino alla Passione di Cristo. La croce in legno qui presente vuol ricordare questo.
Dalla parte opposta alle scale c'è una grande spaccatura nel monte dove è incastrato un masso. Più in alto si vede una sorta di ponte, funge d'appoggio al Corridoio delle Stimmate che passa sopra.
Ilbelcasentino.it è una realizzazione di:
Ilbelcasentino.it è una realizzazione di:
Alessandro Ferrini, 52010 Talla (AR) - P.Iva 01428280513
Tel. 339.4257840 - info@ilbelcasentino.it
Tutti i diritti riservati