SALA 2 MUSEO ARCHEOLOGICO Foto A. Ferrini
Nella seconda sala del Museo Archeologico del Casentino sono raccolte le testimonianze dei primi insediamenti storici del Casentino, rappresentati da cinque villaggi di capanne rinvenuti nei pressi del Passo della Consuma (Poggio Bombari, Poggio dei Santi Pagani, Ommorto e Poggio Alto) e della Verna (Monte Castelsavino), probabilmente abitati stagionalmente da pastori nel VI sec.a.C., che hanno lasciato testimonianza dei popoli con cui venivano a contatto, gli Etruschi del fondovalle e gli Umbri del versante romagnolo.
Fa seguito la presenza di vari insediamenti etruschi (Masseto nel comune di Pratovecchio, Serelli nel comune di Stia e Poppi) che si spinsero dal fondovalle, dove furono poi sostituiti da quelli romani, alle colline dove furono successivamente nascosti dai castelli medievali.
Poppi con i suoi recenti ritrovamenti nella spianata del "Pratello" è testimone di questa evoluzione con la presenza di un insediamento del Bronzo, successivamente rioccupato in età etrusca arcaica, probabilmente con capanne poste sulla sommità e sepolture a tumolo, oggi scomparse ma testimoniate fino all'Ottocento nella piana di Campaldino sottostante, e successivamente riedificato con in epoca tardo etrusca, con numerosi edifici frammezzati da regolari canalizzazioni di scolo delle acque reflue.
|
|