UN MUSEO CHE ABBRACCIA OTTO SECOLI
ad Arezzo, città d'arte toscana che puoi conoscere dettagliatamente con questo sito
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L'INDACO E VIGNALI NELLA SALA 17
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In questa foto vediamo ravvicinate le due opere in secondo piano della pagina precedente.
A sinistra abbiamo la tavola centinata (cm 203 x 147) con l'Annunciazione di Francesco di Lazzaro Torni (Firenze 1492 - Roma 1562), detto l'Indaco, soprannome portato anche dal fratello Jacopo, anch'egli pittore. Quest'annunciazione conservata nel museo di Arezzo, realizzata dall'artista fiorentino per la Confraternita della SS. Annunziata di Arezzo, è una delle poche opere rimaste del pittore che fu attivo anche in Spagna.
A destra vediamo invece un'Apparizione della Vergine con Bambino a vari santi di Jacopo Vignali. L'opera è una tela di cm 198 x 203 datata 1653 che Vignali realizzò per Francesco Redi, scienziato aretino (1626 - 1698). Medico e naturalista, Redi è ritenuto uno dei più grandi biologi esistiti. Prima che nel Museo d'Arte Medievale e Moderna di Arezzo, la tela era conservata nella Pinacoteca Comunale di Arezzo.
Jacopo Vignali nacque Pratovecchio in Casentino nel settembre del 1592 e nella Chiesa Propositura di questo paese è conservata un'altra sua importante tela che mostra la "Consegna delle chiavi a San Pietro". Vignali a 13 anni si trasferì a Firenze dove entrò a far pratica nella bottega di Matteo Rosselli. Una volta perfezionatosi aprì una propria bottega e divenne stimatissimo pittore tanto che sue opere sono presenti in importanti luoghi della città toscana. L'attività di Jacopo Vignali fu molto intensa, anche se circoscritta quasi esclusivamente alla Toscana. Nel 1563 fu colpito da una paralisi che lo condusse alla morte nell'agosto dell'anno successivo nella sua casa fiorentina.
A destra vediamo invece un'Apparizione della Vergine con Bambino a vari santi di Jacopo Vignali. L'opera è una tela di cm 198 x 203 datata 1653 che Vignali realizzò per Francesco Redi, scienziato aretino (1626 - 1698). Medico e naturalista, Redi è ritenuto uno dei più grandi biologi esistiti. Prima che nel Museo d'Arte Medievale e Moderna di Arezzo, la tela era conservata nella Pinacoteca Comunale di Arezzo.
Jacopo Vignali nacque Pratovecchio in Casentino nel settembre del 1592 e nella Chiesa Propositura di questo paese è conservata un'altra sua importante tela che mostra la "Consegna delle chiavi a San Pietro". Vignali a 13 anni si trasferì a Firenze dove entrò a far pratica nella bottega di Matteo Rosselli. Una volta perfezionatosi aprì una propria bottega e divenne stimatissimo pittore tanto che sue opere sono presenti in importanti luoghi della città toscana. L'attività di Jacopo Vignali fu molto intensa, anche se circoscritta quasi esclusivamente alla Toscana. Nel 1563 fu colpito da una paralisi che lo condusse alla morte nell'agosto dell'anno successivo nella sua casa fiorentina.