Museo Masaccio di Cascia di Reggello: "Sant'Antonio da Padova con il Bambino Gesù e altri Santi". Olio su tela di Jacopo Vignali del 1655.
L'autore di quest'opera nacque a Pratovecchio in Casentino nel 1592. Fin dall'infanzia mostrò grande passione per pittura e disegno, così e genitori dapprima lo fecero seguire da un maestro locale, poi, a soli tredici anni lo mandarono a Firenze presso uno zio prete. Nella città toscana entrò a far pratica nella bottega del pittore Matteo Rosselli.
Jacopo Vignali si rese ben presto indipendente iniziando la sua copiosa produzione artistica oggi fortemente presente in molte chiese e luoghi fiorentini. Viene citato per la morbidezza del suo pennello e per le sue figure molto "reali". Operò per la maggior parte nell'ambito di Firenze o in un raggio di non molti chilometri dalla città del giglio.
Per il suo paese natale Jacopo Vignali dipinse due tele: una, non visibile al pubblico perché si trova nella clausura delle Monache Camaldolesi (per questo la pongo in questa pagina a fianco della tela di Cascia) mostra San Pietro che guarisce lo storpio; un'altra conservata nella propositura di Pratovecchio ha per tema "La Consegna delle Chiavi a San Pietro" databile attorno al 1637. Vedi l'opera.
Jacopo Vignali morì a Firenze nel 1664.