Alla grande croce con la neve
Una passeggiata in Pratomagno accompagnati dalla calda luce del tramonto
Italiano
ALLA CROCE CON LA LUCE DEL TRAMONTO 7
Voltandoci leggermente a sinistra, verso est, avremo un bel panorama sul Casentino dove nel fondovalle vediamo i paesi di Bibbiena, Soci e Poppi. In quest’ultimo borgo distinguiamo il celebre castello. La dorsale appenninica separa il Casentino dalla Romagna. A sinistra distinguiamo Poggio Spillo, tra Camaldoli e Badia Prataglia, con la sua inconfondibile forma. Accanto a questa cima si trova Passo della Crocina, uno storico passaggio sull’appennino tra Toscana e Romagna. Oggi questo passo è molto utilizzato da chi fa trekking nel Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, mette in comunicazione luoghi come Camaldoli e Badia Prataglia, sul versante toscano dell’appennino, con la Foresta della Lama e Pietrapazza sul versante romagnolo (vedi questi itinerari). Più difficile è distinguere La Verna perché se dal fondovalle il monte ci appare come un grande triangolo sull’orizzonte, ora, essendo saliti di oltre mille metri, la sua forma è cambiata e non segna più l’orizzonte. Comunque se c’è nitidezza atmosferica, come in questo caso, distinguiamo bene il Santuario Francescano. Dietro il sacro monte vediamo due piccoli speroni sull’orizzonte. Siamo al confine tra Toscana e Marche e quei monti a forma di altopiano sono il Sasso Simone e Simoncello. Sono gemelli della Verna poiché hanno la stessa origine geologia. Si tratta di grandi macigni di roccia calcarea arrivati quassù dall’attuale Mar Tirreno molti milioni di anni fa. Turning slightly to the left, towards the east, we will have a beautiful view of the Casentino where at the bottom of the valley we can see the villages of Bibbiena, Soci and Poppi. In the latter village we distinguish the famous castle. The Apennine ridge separates the Casentino from Romagna. On the left we distinguish Poggio Spillo, between Camaldoli and Badia Prataglia, with its unmistakable shape. Next to this peak is Passo della Crocina, a historic passage in the Apennines between Tuscany and Romagna. Today this pass is widely used by trekkers in the Casentinesi Forests National Park, connecting places such as Camaldoli and Badia Prataglia, on the Tuscan side of the Apennines, with the Lama Forest and Pietrapazza on the Romagna side (see these itineraries). It is more difficult to distinguish La Verna because if from the valley floor the mountain appears to us as a large triangle on the horizon, now, having risen over a thousand meters, its shape has changed and no longer marks the horizon. However, if there is atmospheric clarity, as in this case, we can clearly distinguish the Franciscan Sanctuary. Behind the sacred mountain we see two small spurs on the horizon. We are on the border between Tuscany and Marche and those plateau-shaped mountains are Sasso Simone and Simoncello. They are twins of La Verna since they have the same geological origin. These are large boulders of limestone that arrived up here from the current Tyrrhenian Sea many millions of years ago.