STIA
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UNICA NAVATA E SOFFITTO A CASSETTONI
L'interno dell'Oratorio della Madonna del Ponte a Stia si presenta ad unica aula. La copertura dell'edificio è a capriate, ma chiusa da un controsoffitto a cassettoni reso elegante dalle formelle policrome poste all'interno dei tanti riquadri incassati. Ogni formella riporta sul centro una rosetta. Sulle pareti laterali vediamo due altari dallo stile architettonico diverso. In quello di destra è presente nella sua parte superiore un chiaro richiamo al portale d'ingresso. La parte alta dell'altare di sinistra è invece rotondeggiante. Questo riporta la datazione 1767, quindi qualche anno prima della costruzione della chiesa. Potrebbe essere stato realizzato per l'oratorio precedente, quello lungo il torrente, quando in un primo momento si pensava a una sua riedificazione dopo i grandi danni subiti dall'alluvione del 1765.
Architettonicamente e artisticamente è interessante la zona presbiteriale dell’oratorio posta all’interno di una sorta di grande cappella. Questa fu oggetto di sostanziali cambiamenti estetici nel corso dei restauri del 1936. La vediamo meglio nelle prossime due pagine.
Architettonicamente e artisticamente è interessante la zona presbiteriale dell’oratorio posta all’interno di una sorta di grande cappella. Questa fu oggetto di sostanziali cambiamenti estetici nel corso dei restauri del 1936. La vediamo meglio nelle prossime due pagine.