LA CATTEDRALE: un bell'esempio di gotico
ad Arezzo, città d'arte toscana che puoi conoscere dettagliatamente con questo sito
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UN GRANDE BEATO PER GLI ARETINI
La cappella in cima alla navata di sinistra della Cattedrale di Arezzo è dedicata a Santa Lucia e a San Silvestro Papa che sono rappresentati nella vetrata cinquecentesca di Guillame De Marcillat vista nella pagina precedente. Oggi, però, per gli aretini questa è la Cappella del Beato Papa Gregorio X il cui corpo si trova in un'urna posta sopra l'altare di marmo bianco realizzato nei primi anni dell'XIX secolo. Il Pontificato di Gregorio X durò dal 1271 al 10 gennaio del 1276, giorno in cui morì proprio ad Arezzo, dove aveva fatto sosta presso il Vescovo Ubertino degli Ubertini durante il ritorno da Lione dove si era tenuto il secondo Concilio di Lione, tra i più importanti della storia della Chiesa. Papa Gregorio X resosi conto che la sua vita sarebbe terminata in quei giorni di sosta ad Arezzo, volle devolvere un lascito a questa città di 30.000 fiorini che dovevano servire per la costruzione di un nuovo duomo, costruzione che sarebbe iniziata di lì a poco nel 1277. E' per questo motivo che la figura di Gregorio X è molto presente, specialmente in forma scultorea, in questa chiesa. Spesso accanto a quella di San Donato, titolare di questa cattedrale e patrono di Arezzo.
Gregorio X, nato nel 1210 a Piacenza con il nome di Teobaldo Visconti, è stato una grande figura della Chiesa Cattolica. Per la sua proclamazione a Papa fu necessario un conclave che si tenne a Viterbo di quasi tre anni, il più lungo ricordato nella storia della Chiesa. Per questo motivo Teobaldo Visconti, che non era un cardinale, subito dopo la sua elezione a Papa, mise delle regole atte a rendere brevi i conclavi. Regole che, sia pur con lievi modifiche, vigono ancor oggi.
Gregorio X fu beatificato nel 1713 da Papa Clemente XI.
Gregorio X, nato nel 1210 a Piacenza con il nome di Teobaldo Visconti, è stato una grande figura della Chiesa Cattolica. Per la sua proclamazione a Papa fu necessario un conclave che si tenne a Viterbo di quasi tre anni, il più lungo ricordato nella storia della Chiesa. Per questo motivo Teobaldo Visconti, che non era un cardinale, subito dopo la sua elezione a Papa, mise delle regole atte a rendere brevi i conclavi. Regole che, sia pur con lievi modifiche, vigono ancor oggi.
Gregorio X fu beatificato nel 1713 da Papa Clemente XI.