LA PIEVE DI SANTA MARIA
ad Arezzo, città d'arte toscana che puoi conoscere dettagliatamente con questo sito
Italiano
UN CAPOLAVORO DELL'ARTE ARETINA
Nel presbiterio della Pieve di Arezzo, dietro il seggio vescovile, si trova un capolavoro dell'arte aretina riferibile alla seconda metà del XIII secolo. E' una croce dipinta di Margaritone d'Arezzo con un cristo dall'aspetto molto sereno, con un corpo che sembra stare comodamente eretto sulle gambe, più che sorretto dalle braccia che appaiono semplicemente allargate come aspettassero di accogliere, abbracciare qualcuno, forse l'umanità intera. Il volto esprime tristezza, ma al tempo stesso, in particolar modo con gli occhi, tanta dolcezza. Ai lati del Cristo vediamo la Madonna e San Giovanni Evangelista. Sotto è raffigurato San Pietro nel momento che rinnegò Gesù.
Margaritone, o Margarito, d'Arezzo nacque intorno al 1240 e morì negli ultimi anni di questo secolo. Della sua biografia si sa poco o niente, si tenta di ricostruirla in parte attraverso le sue opere dove usava mettere bella chiara la sua firma. Note sono le sue Madonne con Bambino particolarmente bidimensionali. Tra queste, che è poi una delle sue opere più celebri, è quella che dipinse per la chiesa di Montelungo in Valdarno, oggi conservata nel Museo d'Arte Medievale e Moderna di Arezzo. Altra importante Vergine con Bambino e storie di questa eseguita dell'artista aretino insieme a Ristoro d'Arezzo si trova nella Chiesa di Santa Maria delle Vertighe nei pressi di Monte San Savino in Valdichiana, a sud di Arezzo. Margaritone fu tra i primi pittori a dipingere San Francesco, canonizzato nel 1228. Sempre nel Museo d'Arte Medievale aretino si trova uno dei suoi dipinti più noti del "Poverello d'Assisi".
Margarito non fu solo pittore, ma anche architetto e scultore. In queste discipline il luogo dove è più noto è Ancona dove progettò il "Palazzo degli Anziani" e scolpì i bassorilievi sulla sua facciata. Progetto e sculture sono riferibili al 1270 circa.
Margaritone, o Margarito, d'Arezzo nacque intorno al 1240 e morì negli ultimi anni di questo secolo. Della sua biografia si sa poco o niente, si tenta di ricostruirla in parte attraverso le sue opere dove usava mettere bella chiara la sua firma. Note sono le sue Madonne con Bambino particolarmente bidimensionali. Tra queste, che è poi una delle sue opere più celebri, è quella che dipinse per la chiesa di Montelungo in Valdarno, oggi conservata nel Museo d'Arte Medievale e Moderna di Arezzo. Altra importante Vergine con Bambino e storie di questa eseguita dell'artista aretino insieme a Ristoro d'Arezzo si trova nella Chiesa di Santa Maria delle Vertighe nei pressi di Monte San Savino in Valdichiana, a sud di Arezzo. Margaritone fu tra i primi pittori a dipingere San Francesco, canonizzato nel 1228. Sempre nel Museo d'Arte Medievale aretino si trova uno dei suoi dipinti più noti del "Poverello d'Assisi".
Margarito non fu solo pittore, ma anche architetto e scultore. In queste discipline il luogo dove è più noto è Ancona dove progettò il "Palazzo degli Anziani" e scolpì i bassorilievi sulla sua facciata. Progetto e sculture sono riferibili al 1270 circa.