Carda
in Casentino, una bella valle Toscana che puoi conoscere in ogni suo dettaglio con questo sito
Italiano
UNA CORNICE PER LA MADONNA
Nel 1615 il parroco di Carda Don Domenico Mascalchi commissionò al pittore aretino Sebastiano Pontenani quest'opera che doveva essere una sorta di grande ed elegante cornice per la Madonna con Bambino di scuola robbiana arrivata a Carda nel 1554. Lo scopo del sacerdote era probabilmente quello di creare una Madonna del Rosario nella Chiesa di Carda da dedicare e per onorare la locale Compagnia del Santo Rosario.
Nel '600 il tema "Madonna del Rosario" era molto sfruttato da pittori più o meno noti. La rappresentazione classica era una Vergine con Bambino che dona il rosario a San Domenico contornata da altri Santi con Santa Caterina da Siena quasi sempre presente. Qualche volta, a contorno della scena, erano raffigurati i quindici Misteri del Rosario.
Qui a Carda un'elegante e preziosa Madonna con Bambino (anche se senza rosario) c'era già. A Sebastiano Pontenani fu quindi commissionato di dipingere su questa tavola centinata, e con foro centrale della misura esatta per accoglier la Vergine, i quindici Misteri del Rosario. Sopra il foro, in modo che apparissero sopra la testa della Vergine, due angeli nell'atto d'incoronarla. Sotto la Madonna, semicoperti dal ciborio, sono raffigurati San Lorenzo e Santa Caterina da Siena.
I quindici Misteri del Rosario, in quest'opera come in tutte le altre, mostrano queste scene: l'Annunciazione, la vista di Maria alla cugina Elisabetta, la natività di Gesù, la presentazione di Gesù al Tempio, Gesù nel tempio tra i dottori, Gesù nell'orto degli olivi, Gesù flagellato alla colonna, Gesù deriso e incoronato con spini, Gesù che cade sotto il peso della croce, la morte di Gesù sulla croce, la Resurrezione di Gesù, ascensione di Gesù, discesa dello Spirito Santo su Maria e gli apostoli (Pentecoste), l'assunzione di Maria in cielo, Maria incoronata regina.
Nel '600 il tema "Madonna del Rosario" era molto sfruttato da pittori più o meno noti. La rappresentazione classica era una Vergine con Bambino che dona il rosario a San Domenico contornata da altri Santi con Santa Caterina da Siena quasi sempre presente. Qualche volta, a contorno della scena, erano raffigurati i quindici Misteri del Rosario.
Qui a Carda un'elegante e preziosa Madonna con Bambino (anche se senza rosario) c'era già. A Sebastiano Pontenani fu quindi commissionato di dipingere su questa tavola centinata, e con foro centrale della misura esatta per accoglier la Vergine, i quindici Misteri del Rosario. Sopra il foro, in modo che apparissero sopra la testa della Vergine, due angeli nell'atto d'incoronarla. Sotto la Madonna, semicoperti dal ciborio, sono raffigurati San Lorenzo e Santa Caterina da Siena.
I quindici Misteri del Rosario, in quest'opera come in tutte le altre, mostrano queste scene: l'Annunciazione, la vista di Maria alla cugina Elisabetta, la natività di Gesù, la presentazione di Gesù al Tempio, Gesù nel tempio tra i dottori, Gesù nell'orto degli olivi, Gesù flagellato alla colonna, Gesù deriso e incoronato con spini, Gesù che cade sotto il peso della croce, la morte di Gesù sulla croce, la Resurrezione di Gesù, ascensione di Gesù, discesa dello Spirito Santo su Maria e gli apostoli (Pentecoste), l'assunzione di Maria in cielo, Maria incoronata regina.