Gli Affreschi di Cappella Bacci
ad Arezzo, città d'arte toscana che puoi conoscere dettagliatamente con questo sito.
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DISSOTTERRATE LE CROCI
Quest'affresco posto sul registro medio della parete sinistra di Cappella Bacci è diviso in due scene, allo stesso modo del suo opposto sulla parete destra.
Dopo che l'ebreo Giuda, sotto tortura, ha rivelato il luogo dove erano sotterrate le croci, nella parte sinistra del dipinto Piero Della Francesca ci mostra il ritrovamento di queste. Elena, la madre dell'Imperatore Costantino, giunta a Gerusalemme per compiere questa ricerca voluta dal figlio, è la signora vestita di scuro con il copricapo bianco a sinistra della croce. La seconda scena sulla parte destra dell'affresco si svolge davanti al tempio. Mostra come viene riconosciuta la croce di Gesù da quella dei ladroni. Toccato con questa il corpo di un giovane appena morto (nel dipinto a dorso nudo di spalle), questi risuscita. Di fronte a questo miracolo le dame, con Elena al centro, s'inginocchiano in adorazione della sacra reliquia. I fatti illustrati in questo affresco potrebbero datarsi 315 circa.
Dopo che l'ebreo Giuda, sotto tortura, ha rivelato il luogo dove erano sotterrate le croci, nella parte sinistra del dipinto Piero Della Francesca ci mostra il ritrovamento di queste. Elena, la madre dell'Imperatore Costantino, giunta a Gerusalemme per compiere questa ricerca voluta dal figlio, è la signora vestita di scuro con il copricapo bianco a sinistra della croce. La seconda scena sulla parte destra dell'affresco si svolge davanti al tempio. Mostra come viene riconosciuta la croce di Gesù da quella dei ladroni. Toccato con questa il corpo di un giovane appena morto (nel dipinto a dorso nudo di spalle), questi risuscita. Di fronte a questo miracolo le dame, con Elena al centro, s'inginocchiano in adorazione della sacra reliquia. I fatti illustrati in questo affresco potrebbero datarsi 315 circa.