Abbazia San Fedele
in Casentino, una bella valle Toscana che puoi conoscere in ogni suo dettaglio con questo sito
Italiano
SOLOSMEO IN SAN FEDELE. A cura di Eleonora Ducci
Andrea di Giovanni detto "Il Solosmeo":
"Madonna con Bambino in trono e i Santi Giovanni Battista, Francesco, Giovanni Gualberto e Sebastiano".
Olio su tavola, cm 222x187.
Unico dipinto sinora conosciuto di Andrea di Giovanni detto il Solosmeo, era in origine collocato sull'altare della cappella del Beato Torello, la prima a destra della navata. Il Vasari lo ricorda come scultore e lo dice allievo di Andrea del Sarto e di Jacopo Sansovino. Più probabilmente fu allievo di Andrea Sansovino e il suo unico intervento in scultura fu per il Monumento Medici di Montecassino.
La tavola presente nella Badia di San Fedele è firmata e datata 1527 sotto il piede sinistro della Vergine, collocata al centro su un piedistallo, sotto una grande tenda a padiglione verde, che comprende tutto il gruppo sacro. Le figure, più allungate e spigolose rispetto a quelle di Andrea del Sarto, da cui comunque il Solosmeo mutua diversi elementi della composizione (la figura di Giovanni Battista è derivata da quella sartesca della "Predica del Chiostro dello Scalzo" e il piedistallo su cui poggia la Madonna ricorda quello della "Madonna delle Arpie"), si collegano alla "maniera moderna" del Pontormo e del Rosso fiorentino. Discosta dallo stile di Andrea del Sarto anche la gamma dei colori che qui si raffredda e perde di morbidezza.
"Madonna con Bambino in trono e i Santi Giovanni Battista, Francesco, Giovanni Gualberto e Sebastiano".
Olio su tavola, cm 222x187.
Unico dipinto sinora conosciuto di Andrea di Giovanni detto il Solosmeo, era in origine collocato sull'altare della cappella del Beato Torello, la prima a destra della navata. Il Vasari lo ricorda come scultore e lo dice allievo di Andrea del Sarto e di Jacopo Sansovino. Più probabilmente fu allievo di Andrea Sansovino e il suo unico intervento in scultura fu per il Monumento Medici di Montecassino.
La tavola presente nella Badia di San Fedele è firmata e datata 1527 sotto il piede sinistro della Vergine, collocata al centro su un piedistallo, sotto una grande tenda a padiglione verde, che comprende tutto il gruppo sacro. Le figure, più allungate e spigolose rispetto a quelle di Andrea del Sarto, da cui comunque il Solosmeo mutua diversi elementi della composizione (la figura di Giovanni Battista è derivata da quella sartesca della "Predica del Chiostro dello Scalzo" e il piedistallo su cui poggia la Madonna ricorda quello della "Madonna delle Arpie"), si collegano alla "maniera moderna" del Pontormo e del Rosso fiorentino. Discosta dallo stile di Andrea del Sarto anche la gamma dei colori che qui si raffredda e perde di morbidezza.