Da un castello dei Guidi a un’abbazia benedettina
itinerario sul Pratomagno da Trappola alle Tre Punte, a Santa Trinita e alla Bottigliana
Italiano
ITINERARIO TRAPPOLA – MONTE LORI – BADIA SANTA TRINITA 35
Lo spettacolare panorama dalla scogliera Le Tre Punte. Il piccolo borgo arroccato sulla cima di un colle poco sotto di noi è Anciolina. Come Trappola fu un castello dei Guidi che per questa sua posizione dominante fu molto conteso fin dall’XI secolo. La dedicazione a San Michele Arcangelo della locale chiesa, sorta probabilmente nei primi anni del Mille e completamente ricostruita nel 1862, ci fa intuire che il luogo ha conosciuto la presenza longobarda. Da un antico documento risulta che nel 1065 la chiesa apparteneva alla Badia di Santa Trinita dai cui ruderi passeremo tra poco se decidiamo di fare l’itinerario più lungo. E cammineremo anche sull’antichissima strada di collegamento tra questi due luoghi. Il paese nel fondovalle è San Giustino Valdarno. Il luogo si è sviluppato nei secoli intorno alla sua pieve fondata nel XII secolo. Sullo sfondo vediamo la città di Arezzo e, a destra di questa, in assenza di foschia possiamo scorgere il Lago Trasimeno. L’orizzonte è segnato dal Monte Cetona, dalla forma piramidale, e dal Monte Amiata, inconfondibile per la doppia cima. The spectacular view from the Le Tre Punte cliff. The small village perched on the top of a hill just below us is Anciolina. Like Trappola it was a Guidi castle which, due to its dominant position, was much disputed since the 11th century. The dedication of the local church to San Michele Arcangelo, probably built in the early 1000s and completely rebuilt in 1862, makes us understand that the place experienced a Lombard presence. From an ancient document it appears that in 1065 the church belonged to the Badia di Santa Trinita whose ruins we will pass shortly if we decide to take the longer itinerary. And we will also walk on the ancient road connecting these two places. The town at the bottom of the valley is San Giustino Valdarno. The place has developed over the centuries around its parish church founded in the 12th century. In the background we see the city of Arezzo and, to the right of this, in the absence of haze we can see Lake Trasimeno. The horizon is marked by Mount Cetona, with its pyramidal shape, and by Mount Amiata, unmistakable for its double peak.