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RICOSTRUITA NEL SEICENTO
Terminata la visita al castello, prima di lasciare Porciano passiamo a vedere la chiesa di questo piccolo borgo dedicata a San Lorenzo. Il sacro edificio è posto nella parte più bassa di Porciano, decentrata dal resto dell’abitato. Non vi sono documenti che datano la sua origine, certamente è medievale. Invece, è documentata la sua ricostruzione nel XVII secolo. In seguito è stata sottoposta ad altri interventi di restauro. La finestra sopra il portale presenta uno stile tipico di fine Seicento. Il pietrame presente sulle pareti è in parte un recupero dal precedente edificio. L’interno, a unica navata, è molto semplice e lineare. Una chiesa modesta ma che dal 1414 ha sempre conservato un’opera d’arte di pregio. In quell’anno il Conte Neri di Porciano commissionò al pittore fiorentino Bicci di Lorenzo una bellissima Annunciazione tra Santi. Nel 1932 questo dipinto fu trasferito nella Pieve di Stia. Al suo posto fu collocata un’altra opera, sempre del XV secolo, raffigurante San Lorenzo Martire, titolare della chiesa. Questi dipinti li vediamo nelle prossime due pagine. After the visit to the castle, before leaving Porciano we pass to see the church of this small village dedicated to San Lorenzo. The sacred building is located in the lower part of Porciano, decentralized from the rest of the town. There are no documents that date its origin, it is certainly medieval. Instead, its reconstruction in the 17th century is documented. Later it was subjected to other restoration interventions. The window above the portal has a typical late seventeenth-century style. The stones on the walls are partly a recovery from the previous building. The interior, with a single nave, is very simple and linear. A modest church that has always kept a valuable work of art since 1414. In that year, Count Neri di Porciano commissioned a beautiful Annunciation among Saints to the Florentine painter Bicci di Lorenzo. In 1932 this painting was transferred to the Pieve di Stia. In its place was placed another work, also from the fifteenth century, depicting San Lorenzo Martire, owner of the church. We see these paintings on the next two pages.