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UN ALLIEVO DELL’ANGELICO
San Lorenzo, olio su tavola di cm 164x66. Opera conservata nella Chiesa di San Lorenzo a Porciano dal 1932, concessa in deposito dalle Gallerie di Firenze. Il dipinto sostituì l’Annunciazione di Bicci di Lorenzo (pagina successiva) trasferita nella Pieve di Stia. Da non molti anni la critica ha attribuito il San Lorenzo di Porciano a Domenico di Michelino, pittore fiorentino che Vasari indica come un allievo dell’Angelico, molto attivo a Firenze nella seconda metà del XV secolo. Domenico di Michelino (il cui vero nome era Domenico di Francesco) dipinse l’opera, oggi a Porciano, alla fine degli anni Settanta per l’Abbazia di Santa Maria a Firenze, più conosciuta come Badia Fiorentina. Il San Lorenzo di Porciano è dipinto con abito da diacono parzialmente coperto da un ampio mantello. Nella mano destra tiene un ramo di palma, simbolo del martirio. Dietro al santo vediamo la graticola, strumento del suo martirio. La piccola donna in basso è probabilmente la committente dell’opera. Sotto, nelle predelle, Domenico di Michelino mostra momenti della vita del santo. Nella predella centrale vediamo il suo martirio. San Lorenzo, oil on panel, 164x66 cm. Work preserved in the Church of San Lorenzo in Porciano since 1932, granted in deposit by the Galleries of Florence. The painting replaced the Annunciation by Bicci di Lorenzo (next page) transferred to the Pieve di Stia. For not many years, critics have attributed the San Lorenzo di Porciano to Domenico di Michelino, a Florentine painter whom Vasari indicates as a pupil of Angelico, very active in Florence in the second half of the fifteenth century. Domenico di Michelino (whose real name was Domenico di Francesco) painted the work, today in Porciano, in the late seventies for the Abbey of Santa Maria in Florence, better known as Badia Fiorentina. The San Lorenzo di Porciano is painted with a deacon's robe partially covered by a large cloak. In his right hand he holds a palm branch, a symbol of martyrdom. Behind the saint we see the grill, an instrument of his martyrdom. The little woman below is probably the client of the work. Below, in the predellas, Domenico di Michelino shows moments from the life of the saint. In the central predella we see his martyrdom.