Cetica
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UN TRITTICO PROVENIENTE DA VERTELLI
Questa Madonna con Bambino in trono tra i Santi Michele Arcangelo e Giovanni Evangelista è conservata nella Chiesa del Santissimo Crocifisso a Pagliericcio, nel Comune di Castel San Niccolò in Casentino. L'Opera del 1357 è attribuita al Maestro di Barberino, un anonimo pittore probabilmente fiorentino a cui sono stati attribuiti dipinti databili dal quarto al settimo decennio del XIV secolo. Si tratta di una tempera su tavola su fondo oro di centimetri 121 x 151. La Vergine, seduta su un trono coperto con un pregiato tessuto finemente decorato rivolge il suo intenso sguardo a Gesù che invece si rivolge verso l'osservatore del dell'opera o verso quel mondo, lontano dai suoi affetti familiari, che è venuto a salvare. Nella mano sinistra stringe un cartellino, simbolo della Passione di Cristo. A destra della Madonna è raffigurato un San Michele Arcangelo nella fisionomia di un cavaliere alato con il drago sotto i piedi. La presenza di questo santo è dovuta al fatto che quest'opera non fu realizzata dal Maestro di Barberino per questa chiesa che ha origini seicentesche (quindi molto più recente del trittico), ma per la Chiesa del vicino paese di Vertelli di origini antichissime e dedicata appunto a questo santo venerato dai longobardi. A questo punto è opportuno ricordare che a Cetica vi è un ponte sul Solano dedicato a Sant'Angelo (che è l'abbreviazione di San Michele Arcangelo), vi è la Chiesa di San Michele, vi fu un castello chiamato di Sant'Angelo. Prova evidente che questa zona fo sotto il dominio e l'influenza di questa popolazione barbarica del nord Europa.
Ritornando al trittico di Pagliericcio il Maestro di Barberino ha dipinto alla sinistra della Vergine San Giovanni Evangelista inconfondibile per il libro e la penna che tiene in mano. Nel tondo della cuspide centrale si trova il Cristo Giudice in quanto con il libro in mano, nelle cuspidi laterali due angeli rivolti verso il Cristo.
Ritornando al trittico di Pagliericcio il Maestro di Barberino ha dipinto alla sinistra della Vergine San Giovanni Evangelista inconfondibile per il libro e la penna che tiene in mano. Nel tondo della cuspide centrale si trova il Cristo Giudice in quanto con il libro in mano, nelle cuspidi laterali due angeli rivolti verso il Cristo.
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