La Basilica di San Francesco
ad Arezzo, città d'arte toscana che puoi conoscere dettagliatamente con questo sito.
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OMAGGIO A DUE SANTI E UN GIURISTA
A destra della Cappella Gozzari si trova quest'affresco opera di Parri di Spinello, figlio di Spinello Aretino, con rappresentati due Santi: a sinistra vediamo San Donnino (o Donino) di Città di Castello, riconoscibile per la presenza del cane, suo fedele e inseparabile compagno di romitaggio. Sebbene raffigurato con abiti sacerdotali San Donnino fu un laico. Morì nel 610.
A destra è invece dipinto San Nicola di Bari patrono di questa città. Vissuto tra il III e IV secolo è noto anche come San Niccolò. Generalmente è raffigurato con tre sfere d'oro in mano che serviranno da dote a tre donne per maritarsi, in questo dipinto è mostrato con tre sacchetti contenenti la dote.
La lapide sotto l'affresco ricorda Francesco Accolti, giurista, letterato e umanista nato ad Arezzo, ma che si spostò in molte città italiane come Bologna, Ferrara, Milano, Pisa e Siena dove morì nel 1488.
A destra è invece dipinto San Nicola di Bari patrono di questa città. Vissuto tra il III e IV secolo è noto anche come San Niccolò. Generalmente è raffigurato con tre sfere d'oro in mano che serviranno da dote a tre donne per maritarsi, in questo dipinto è mostrato con tre sacchetti contenenti la dote.
La lapide sotto l'affresco ricorda Francesco Accolti, giurista, letterato e umanista nato ad Arezzo, ma che si spostò in molte città italiane come Bologna, Ferrara, Milano, Pisa e Siena dove morì nel 1488.
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