CONTINUA DA POSIZIONE GEOGRAFICA E ORIGINI
Un borgo dunque, Loro Ciuffenna, nato intorno a un ponte. Ma forse anche intorno ad un molino. A pochi metri di distanza dal ponte si trova infatti, come incassato sull’alta e scoscesa sponda sinistra del torrente, un molino antico quanto il paese o forse più. Se oggi questa struttura è ancora funzionante perché tenuta in vita dall’amore dell’anziano mugnaio, una tale attività quale valore economico aggiunto poteva avere per la zona in epoca medievale? Un ponte e un molino, due motivi sufficienti per far nascere e sviluppare nel passato questo borgo toscano nel Valdarno Superiore.
Oggi Loro Ciuffenna si presenta con la tipica architettura di un paese di origine medievale: un saliscendi di vicoli e piccoli borghi lastricati che s’intrecciano in tutto l’abitato, in posizione dominante sul paese l’antica chiesa dedicata a Santa Maria dove sono conservate pregevoli opere d’arte di vario periodo, una caratteristica torre con orologio e ampio arco alla base dove passa il borgo principale del paese, un bel loggiato “sorvegliato” dal busto di Garibaldi, la bella piazza dove è posto il palazzo comunale e, al pian terreno di questo, l’interessante museo dedicato a Venturino Venturi che a Loro Ciuffenna nacque nell’aprile del 1918.
Ma il territorio comunale di Loro Ciuffenna oltre ha ben altro da mostrare: a poca distanza dal capoluogo la meravigliosa Pieve di Gropina, una chiesa dichiarata Monumento Nazionale, in stile romanico, ma di origini molto più antiche. Poi da visitare sono le frazioni, in primis Il Borro, un borgo medievale da fiaba e, a poca distanza da questo, San Giustino Valdarno con la sua interessante pieve. Poi le frazioni montane di Loro Ciuffenna come quel piccolo gioiello architettonico rappresentato da Poggio di Loro, la suggestiva Rocca Ricciarda ed altri piccoli centri, ognuno con la loro storia e le loro peculiarità architettoniche, artistiche e paesaggistiche.
Questi aspetti di Loro Ciuffenna e il suo comune sono illustrati dalle immagini presenti nell’ampia galleria fotografica e descritti nelle relative didascalie.
