La Toscana è nota nel mondo per l'arte di elevato valore e di vario genere che può mostrare nei suoi musei, nelle chiese, nei palazzi, nelle piazze. Architettura, scultura, pittura, sono presenti in ogni angolo di Toscana che non ha avuto bisogno di "artisti importati" come altre zone d'Italia. Basta citare i toscani Cimabue, Giotto, Leonardo, Michelangelo, Vasari, Pier Della Francesca, Della Robbia, Masaccio (e l'elenco potrebbe continuare a lungo) per comprendere a quali artisti questa terra ha dato i natali.
Pensando alla Toscana dell'arte non si può non pensare a Firenze, culla del rinascimento in Italia e ricca di straordinarie forme artistiche di ogni periodo, e poi Siena, Arezzo, Pisa, Lucca.
Città d'arte di tale fama rappresentano straordinari valori culturali per una regione e per un'intera nazione. Sono dei catalizzatori d'interessi turistici invidiati da tutto il mondo.
Forse un neo si potrebbe trovare per queste città toscane: il loro valore artistico è così elevato che può finire per mettere in ombra certi paesi e zone, vicini a queste città, che dal punto di vista artistico sarebbero invidiate da tante altre parti d'Italia e del mondo.
Uno di questi luoghi è la valle del Casentino, la prima terra bagnata dall'Arno, ricca di tanta storia e di molte forme artistiche. Castelli e pievi medievali sono dei veri gioielli architettonici. Nelle chiese di questa valle e presso due luoghi di fama spirituale mondiale, La Verna e Camaldoli, sono conservate pregevolissime espressioni d'arte. In primis da ricordare sono molti fondi oro medievali, poi le ceramiche invetriate di Della Robbia, le tavole di Giorgio Vasari e molto altro che potete vedere entrando dalla lista sulla sinistra. Ma l'arte del Casentino non va vista solo on line, va goduta dal vivo e nel contesto dove è conservata.
L'Arno dopo aver percorso questa valle entra nel Valdarno Superiore, l'arte di questa valle, anch'essa particolarmente pregevole, potete visionarla cliccando sull'ultima voce dell'elenco.