BIBBIENA
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UN SOFFITTO PREGIATISSIMO
Quest'immagine realizzata da posizione rialzata (dalla cantoria posta sulla controfacciata dell'edificio dove si trova anche l'organo) evidenzia il soffitto dell'Oratorio di San Francesco a Bibbiena con bellissimi riquadri a cassettone ricchi di tanti fregi, decorazioni e rosoni dorati. Data l'enorme quantità di stucchi, intagli, dorature presenti e per la raffinatissima quanto elaborata sistemazione della zona dove è posto l'altare, questo sacro edificio può senza dubbio considerarsi la più alta espressione del barocco in Casentino. La sua realizzazione, di cui si era cominciato a parlarne fin dal 1580 da parte della Confraternita delle Sacre Stimmate di San Francesco, si protrasse per molti anni: dal 1736 al 1782. Gli stucchi furono realizzati nel 1755 dal Maestro Francesco Rusca di Lugano. L'immagine ben evidenzia la parete sinistra dell'oratorio dove sono dipinti i due affreschi di Giuseppe Parenti (1771) che si riferiscono al Nuovo Testamento. Quello in primo piano a sinistra mostra l'incontro di Gesù con il centurione, in quello di destra è raffigurata la Cena di Emmaus. Lo vediamo bene nella prossima pagina.