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QUATTRO ARCATE A RICORDARE LA VECCHIA PIEVE
Già negli anni Cinquanta del secolo scorso, durante un restauro di un edificio civile in località Piè Vecchia" di Partina, furono messe in evidenza nella facciata della casa colonica quattro arcate (tre visibili nella foto) con relative colonne e capitelli di sostegno appartenute in passato alla navata centrale dell'antica Pieve di Santa Maria Assunta. In seguito a ripetuti crolli dell'antico edificio religioso erano pian piano scomparse le navate laterali e il campanile posto a monte. La navata centrale, invece, era stata trasformata, assieme alle stanze della canonica (a destra nella foto) in abitazione colonica. Inoltre era stata eretta una stalla con fienile (a sinistra). Nei primi anni del Duemila sono vi furono altri importanti lavori di restauro per la trasformazione dell'edificio. Questi permisero, una volta rimossi gli intonaci, una lettura delle strutture antiche rimaste. A questi lavori fece seguito una campagna di scavi all'interno e all'esterno dell'abitato. Fu così possibile mettere in evidenza che la pieve romanica di cui oggi vediamo le arcate e risalente all'XI secolo, sorse su una precedente chiesa che attraverso resti architettonici inglobati nella struttura possiamo far risalire all'VIII-IX secolo. Di quest'ultima, grazie ai recenti altri scavi, è stato possibile ritrovate le fondamenta e documentare parte della sua struttura. Si è così potuto appurare che sul sito, come per altri di molte pievi della diocesi, in antico sorgeva una domus romana.
Testo di Massimo Ducci
Testo di Massimo Ducci