Salutio
in Casentino, una bella valle Toscana che puoi conoscere in ogni suo dettaglio con questo sito
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UN PITTORE ARETINO A SALUTIO
Con questa pagina inizia un viaggio virtuale che ci farà conoscere le opere d’arte presenti nella Pieve di Sant’Eleuterio a Salutio (per lo più dipinti, ma non solo). Il percorso comincia alla nostra sinistra appena entrati in chiesa e si muoverà in senso orario terminando nell’angolo tra la parete destra e la controfacciata dove si trova un particolarissimo fonte battesimale.
In questa pagina vediamo un olio su tela che mostra San Francesco in estasi sorretto da angeli. L’opera, di cm 116x93, fu commissionata nel 1639 dal Pievano Tero Teri a Bernardino Santini, oggi ritenuto l’artista più rappresentativo di Arezzo nel XVII secolo. Il tema delle Stimmate di San Francesco interpretato da Santini in questa piccola tela era già presente nella pieve salutiese nell’affresco quattrocentesco di Mariotto di Cristofano che vedremo tra qualche pagina. Tutto questo non è sicuramente casuale. Il popolo di Salutio era particolarmente legato alla Verna il cui sacro monte è ben in vista dalla chiesa del piccolo paese da cui periodicamente si tenevano dei pellegrinaggi verso questo santo luogo dove il poverello d’Assisi ricevette le stimmate il 17 settembre del 1224.
In questa pagina vediamo un olio su tela che mostra San Francesco in estasi sorretto da angeli. L’opera, di cm 116x93, fu commissionata nel 1639 dal Pievano Tero Teri a Bernardino Santini, oggi ritenuto l’artista più rappresentativo di Arezzo nel XVII secolo. Il tema delle Stimmate di San Francesco interpretato da Santini in questa piccola tela era già presente nella pieve salutiese nell’affresco quattrocentesco di Mariotto di Cristofano che vedremo tra qualche pagina. Tutto questo non è sicuramente casuale. Il popolo di Salutio era particolarmente legato alla Verna il cui sacro monte è ben in vista dalla chiesa del piccolo paese da cui periodicamente si tenevano dei pellegrinaggi verso questo santo luogo dove il poverello d’Assisi ricevette le stimmate il 17 settembre del 1224.