La Pieve di Stia
in Casentino, una bella valle Toscana che puoi conoscere in ogni suo dettaglio con questo sito
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LA CAPPELLA DI UN MONACO VESCOVO
All'inizio della navata di destra della Pieve di Stia si apre la Cappella del Battistero. La potremmo anche chiamare Cappella Buonafede visto che fu il monaco certosino Leonardo Buonafede, poi Vescovo di Vieste e di Cortona, che nel 1526 la fece costruire e che in più parti della cappella appare il suo nome e lo stemma della sua famiglia. Nella cappella si trova un elegante fonte battesimale in marno bianco realizzato nello stesso anno della cappella sempre per commissione del Buonafede. La parete sinistra del Cappella del Battistero è occupata da un grande affresco del XVI secolo diviso in due scene: la Natività e un'adorazione dei Magi. Sulla parete di fondo è collocata un'Annunciazione e Santi di Bicci di Lorenzo, sotto l'altare è posto lo stemma della Famiglia Buonafede in terracotta policroma di Santi e Benedetto Buglioni. Queste opere le vedremo nel dettaglio nelle pagine seguenti.