La Pieve di Stia
in Casentino, una bella valle Toscana che puoi conoscere in ogni suo dettaglio con questo sito
Italiano
LO STILE DI CIMABUE A STIA
"Madonna con Bambino in trono e due angeli" detta anche "Maestà di Stia".
Tempera su tavola di cm 160x75 databile attorno al 1290.
L'opera per molto tempo è stata attribuita a qualche grande artista vicino allo stile di Cimabue o anticipatore di Giotto giovane. Negli ultimi anni i critici sono propensi ad attribuire il dipinto al Maestro di Varlungo operante a Firenze nell'ultimo ventennio del XIII secolo e che fu capace di essere una sorta di ponte tra la pittura più arcaica in voga alla metà del Duecento e quella portata da Cimabue e poi da Giotto.
Il Maestro di Varlungo è presente in Casentino con un'altra Madonna con Bambino in trono e due angeli oggi conservata nella Propositura di Pratovecchio, ma portata qui nel 1987 dalla Pieve di Romena dove a sua volta era stata portata nel 1786 dall'Oratorio del Castello di Romena. Vedi l'opera.
Tempera su tavola di cm 160x75 databile attorno al 1290.
L'opera per molto tempo è stata attribuita a qualche grande artista vicino allo stile di Cimabue o anticipatore di Giotto giovane. Negli ultimi anni i critici sono propensi ad attribuire il dipinto al Maestro di Varlungo operante a Firenze nell'ultimo ventennio del XIII secolo e che fu capace di essere una sorta di ponte tra la pittura più arcaica in voga alla metà del Duecento e quella portata da Cimabue e poi da Giotto.
Il Maestro di Varlungo è presente in Casentino con un'altra Madonna con Bambino in trono e due angeli oggi conservata nella Propositura di Pratovecchio, ma portata qui nel 1987 dalla Pieve di Romena dove a sua volta era stata portata nel 1786 dall'Oratorio del Castello di Romena. Vedi l'opera.