Da un antico castello all’erboso crinale
itinerario sul Pratomagno valdarnese: da Trappola alla Bottigliana e alla Pozza Nera
Italiano
ITINERARIO TRAPPOLA – CIMA BOTTIGLIANA – POZZA NERA 38
Il 4 giugno 2023 si è tenuto in Pratomagno una sorta di gemellaggio tra Toscana ed Emila Romagna con ritrovo e pranzo al sacco alla Casetta Teoni. Un numeroso gruppo di Castel San Pietro Terme - BO – (Buonumore Walking) è giunto nel pianoro del bivacco dove ha trovato tanti altri camminatori dal Casentino e del Valdarno. Complessivamente hanno partecipato 120 persone a questa bella iniziativa. Particolarmente simpatica e interessante è stata la presenza di Palmira, una signora nata nel 1933 a Casale, un agglomerato di case poco sotto a Trappola. Suo padre, Domenico, era un pastore che custodiva un gregge di quattrocento pecore e da maggio a settembre la sua residenza diveniva la Casetta del Teoni, tornava a casa la domenica per ripartire il lunedì prima dell’alba. In inverno trasferiva le pecore in Maremma e per diversi mesi non rivedeva la famiglia. A soli cinque anni - racconta Palmira – a metà settimana mia mamma mi caricava su una cavalla insieme a ceste con viveri e indumenti puliti. L’animale, in piena autonomia, risaliva la montagna per poi scendere alla Casetta Teoni dove trovava Domenico che gioiva nel vedere la figlia. Qualche volta - continua Palmira – con il babbo siamo andati a Carda e Calleta dove aveva dei cari amici a cui portava ricotta e formaggio. Questa storia e molti altri ricordi di Palmira sono riportati su un piccolo pannello posto all’interno della casetta Teoni. Ricordi non lontani, storicamente parlando, ma che potrebbero sembrare di secoli fa. On 4 June 2023, a sort of twinning between Tuscany and Emila Romagna was held in Pratomagno with a meeting and packed lunch at Casetta Teoni. A large group from Castel San Pietro Terme - BO – (Buonumore Walking) arrived on the bivouac plateau where they found many other walkers from Casentino and Valdarno. Overall, 120 people participated in this beautiful initiative. Particularly nice and interesting was the presence of Palmira, a lady born in 1933 in Casale, a cluster of houses just below Trappola. Her father, Domenico, was a shepherd who looked after a flock of four hundred sheep and from May to September her residence became the Casetta del Teoni, he returned home on Sunday to leave again on Monday before dawn. In winter she moved the sheep to Maremma and for several months she did not see her family again. At just five years old - says Palmira - in the middle of the week my mother would put me on a mare together with baskets of food and clean clothes. The animal, in full autonomy, went up the mountain and then went down to Casetta Teoni where it found Domenico who rejoiced in seeing her daughter. “Sometimes,” Palmira continues, “with my father we went to Carda and Calleta where she had some dear friends to whom she brought ricotta and cheese. This story and many other memories of Palmyra are reported on a small panel located inside the Teoni house. Memories that are not distant, historically speaking, but which might seem to be from centuries ago.
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