La Pieve di Stia

in Casentino, una bella valle Toscana che puoi conoscere in ogni suo dettaglio con questo sito

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PITTURA GOTICA NELLA PIEVE

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Sull'altare della Cappella del Battistero della Pieve di Stia si trova questo pregevolissimo trittico con l'Annunciazione e Santi. L'opera che mostra un chiaro stile gotico porta la data 1414 e fu dipinta da un noto pittore fiorentino: Bicci di Lorenzo (1373-1452). Il dipinto, una tempera su tavola di cm 180x165, non apparteneva in origine a questa chiesa. Fu commissionato dal Conte Neri dei Guidi per la piccola Chiesa di Porciano. Nel 1925, dopo il grosso intervento di restauro praticato sulla Pieve di Stia sotto la direzione dall'architetto Giuseppe Castellucci, il dipinto fu qui portato e collocato come pala dell'alare maggiore dove è rimasto per una cinquantina di anni. Poi fu spostato perché giustamente si ritenne che quel posto spettasse alla Vergine Assunta in quanto titolare della chiesa.
Quest'opera di Bicci di Lorenzo è divisa in sei immagini distinte. Sopra al centro il pittore pone chiaramente la scena dell'Annunciazione. A sinistra di questa vi sono i Santi Michele e Giacomo, a destra Santa Margherita e Giovanni Evangelista.
Sotto abbiamo tre predelle, a sinistra San Michele che appare al Vescovo di Siponto, al centro una natività, a destra il supplizio di San Giovanni Evangelista messo nella pentola d'olio bollente.
Per vedere nel dettaglio questo dipinto e gli altri cinque di Bicci di Lorenzo e del figlio Neri di Bicci presenti in Casentino visita questa sezione.



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