Da Monte Lori a Cima Bottigliana

un itinerario in Pratomagno, il massiccio tra Casentino e Valdarno

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PONTENANO, UNA FABBRICA D’ARMI NEL ‘300

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Sulla strada che dal Casentino conduce a Pian di Lavacchi, punto di partenza della nostra escursione, incontriamo Pontenano, frazione del Comune di Talla, che merita certamente una visita. Su questo borgo, a ottocento metri di quota, non esiste una documentazione storica certa sulle sue origini. Quasi certamente nel luogo vi fu un insediamento barbarico fin dal VII secolo. L’attuale paese è sorto sulle rovine di un castello costruito nell’XI secolo che fu molto conteso per la sua posizione dominante verso Arezzo, ma anche sulla parte inferiore del Valdarno e del Casentino. Queste contese terminarono alla fine del XIII secolo quando il castello passò definitivamente sotto la giurisdizione del vescovato aretino. Pontenano fu il castello più potente del Pratomagno, da una cronaca del 1385, periodo in cui il luogo passò sotto il dominio fiorentino, risultano essere presenti nel castello duecento uomini armati. Altro motivi dell’importanza del castello di Pontenano erano la presenza in questo luogo di ferriere dove si producevano armi e la sua vicinanza all’Abbazia di Santa Trinita in Alpe fondata intorno al 960. Il castello fu distrutto dai fiorentini nel 1426 per insubordinazione dei suoi abitanti. Del suo glorioso passato, Pontenano conserva due testimonianze: una porta del castello nella parte del borgo rivolta verso sud e una grande campana datata 1352.
Per conoscere dettagliatamente Pontenano visita questa sezione web.
Da Pontenano si raggiunge in quattro chilometri la strada panoramica del Pratomagno sul Valdarno. Voltando a destra, in tre chilometri arriviamo al bivio che sale a Pian di Lavacchi.

On the road that leads from the Casentino to Pian di Lavacchi, the starting point of our hike, we meet Pontenano, a hamlet of the Municipality of Talla, which is certainly worth a visit. On this village, at eight hundred meters above sea level, there is no certain historical documentation on its origins. Almost certainly in the place there was a barbarian settlement since the seventh century. The current town was built on the ruins of a castle built in the 11th century which was much disputed for its dominant position towards Arezzo, but also on the lower part of the Valdarno and Casentino. These disputes ended at the end of the 13th century when the castle definitively passed under the jurisdiction of the Arezzo bishopric. Pontenano was the most powerful castle in Pratomagno, from a chronicle of 1385, the period in which the place passed under the Florentine dominion, there are two hundred armed men in the castle. Other reasons for the importance of the castle of Pontenano were the presence in this place of ironworks where weapons were produced and its proximity to the Abbey of Santa Trinita in Alpe founded around 960. The castle was destroyed by the Florentines in 1426 due to the insubordination of its inhabitants. Pontenano preserves two testimonies of its glorious past: a door of the castle in the part of the village facing south and a large bell dated 1352.
To know Pontenano in detail, visit this web section.
From Pontenano you can reach the panoramic road of Pratomagno on the Valdarno in four kilometers. Turning right, in three kilometers we arrive at the crossroads that goes up to Pian di Lavacchi.